SIENA. Si è tenuta ieri sera a Siena la terza edizione della “Notte dei Santi” al Pala Orlandi. L’evento è stato promosso dal Servizio per la Pastorale Giovanile, il Servizio per la Pastorale dei Migranti, il Servizio per la cooperazione missionaria tra le Chiese ed il Servizio Caritas dell’Arcidiocesi di Siena – Colle – Montalcino. Presenti oltre 150 persone.
Si sono esibiti 8 gruppi sul palco del Costone con diverse performance arrivati da tutto il territorio diocesano. Il tema scelto quest’anno è stata la “Santità”. Tra loro da segnalare la band “8×1000” formata tutta da sacerdoti, suore e laici e la presenza alla tastiera del cardinale Lojudice. La serata è stata animata dal Coro Don Bosco diretto da Emiliano D’Ambrosio e l’accoglienza anche dei più piccoli, invece, è stata curata dalle Scintille di Maria.
A conclusione della manifestazione alle ore 23,30 il cardinale Augusto Paolo Lojudice ha presieduto la Santa Messa concelebrata da numerosi sacerdoti. Nell’omelia il cardinale ha sottolineato cosa significhi oggi essere santi: “Non servono gesti eclatanti, ma una quotidiana attenzione al prossimo, a chi ci è vicino e magari si trova in difficoltà. Essere santi oggi significa anche essere portatori di pace, di cui ha tanto bisogno il mondo. Oggi siamo qui – ha sottolineato – alla vigilia della festa di Ognissanti non per essere contro qualcosa o qualcuno, ma per dare testimonianza della bellezza di essere comunità e di pregare e cantare insieme”.