
SIENA. Un senese di 64 anni, C. S., appassionato di base jumping, è morto oggi in Trentino dopo essersi lanciato dal Becco dell’Aquila sul monte Brento. La vetta è tristemente famosa perché in 22 sono morti negli anni lanciandosi col paracadute.
Secondo le prime ricostruzioni il 64enne è precipitato avvitandosi ed il suo paracadute si è aperto troppo tardi. L’uomo da tempo abitava nel milanese, era un esperto di sport estremi.
Il corpo è stato recuperato dai soccorritori a circa 200 metri dalla base della parete Placche Zebrate.