La prima udienza è fissata per il prossimo 15 dicembre
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MILANO. Gli ex-vertici del Monte dei Paschi sono stati rinviati a giudizio nel procedimento avviato a Milano. Il gup di Milano Livio Cristofano ha, infatti, rinviato a giudizio i 16 gli imputati – 13 persone fisiche e tre banche – per il caso Mps. Tra di essi Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gian Luca Baldassarri, la banca Deutsche Bank (cinque ex dipendenti sono finiti a processo), della filiale inglese e italiana dell’istituto tedesco, della filiale londinese della giapponese Nomura, di Nomura International Plc. La prima udienza è fissata per il 15 dicembre davanti ai giudici della seconda sezione penale di Milano.
L’udienza preliminare è stata dedicata alle repliche delle difese degli imputati. Il gup Cristofano si pronuncerà invece il 14 ottobre sulla richiesta di patteggiamento che prevede 600 mila euro di sanzione penale e una confisca di 10 milioni avanzata da Monte Paschi finita sotto procedimento in base alla legge sulla responsabilità amministrativa degli enti.
Al centro delle indagini, trasmesse da Siena a Milano ci sono le operazioni sui derivati Santorini e Alexandria, sul prestito ibrido Fresh e sulla cartolarizzazione Chianti Classico. Operazioni, attraverso le quali, secondo l’accusa,sarebbero servite a mascherare nei bilanci le perdite realizzate da Rocca Salimbeni dopo l’acquisto di Antonveneta.