L'accusa è di ostacolo alla vigilanza in concorso
SIENA. Processo di appello contro gli ex vertici di Mps Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gianluca Baldassarri, rispettivamente ex presidente, ex dg ed ex capo area finanza. Si riparte dalla condanna in primo grado a 3 anni e 6 mesi di reclusione e 5 anni di interdizione per concorso in ostacolo alla vigilanza. Il processo Alexandria riguarda l’omonimo derivato, il cui contratto per la ristrutturazione stipulato tra la banca e i giapponesi di Nomura sarebbe stato nascosto secondo quanto asserisce l’accusa.
A parlare per primi dovrebbero essere il sostituto pg Vladimiro Marziani e i pm senesi che lo affiancano in questo procedimento, Antonio Nastasi e Aldo Natalini.
L’intervento delle difese potrebbe già avvenire nella prossima udienza del 2 novembre.