Piccini e i giornalisti iscritti nel registro degli indagati
GENOVA. La procura di Genova ha sequestrato la puntata de Le Iene andata in onda ieri sera (25 marzo).
La parte acquisita dai magistrati genovesi riguarda la vicenda Monte dei Paschi e la morte di David Rossi, ex capo della comunicazione della banca, precipitato da una finestra dei Rocca Salimbeni nel marzo del 2013. Un uomo ha raccontato in trasmissione di essersi prostituito in alcuni festini cui avrebbero partecipato personaggi di spicco della banca e della magistratura. La procura di Genova – competente ad indagare, poiché i fatti riguardano anche magistrati di Siena – aveva aperto un fascicolo per abuso d’ufficio a carico di ignoti dopo l’intervista rilasciata a Le Iene dall’ex sindaco Pierluigi Piccini, che aveva riferito di aver saputo di “festini” ai quali avrebbero partecipato importanti personaggi della magistratura e della politica e che forse l’inchiesta sulla morte di Rossi era stata “affossata” per questo. Dopo la trasmissione, i pm senesi avevano presentato querela per diffamazione: per questo fascicolo a breve dovrebbe arrivare una svolta con l’iscrizione nel registro dei primi indagati.
E, infatti, Pierluigi Piccini e le Iene sono indagati per diffamazione dai magistrati di Genova in relazione alla puntata della trasmissione andata in onda l’anno scorso, nella quale l’ex-sindaco parlò di presunti festini a luci rosse a cui avrebbero partecipato alcuni magistrati senesi.
Il fascicolo per diffamazione era stato aperto contro ignoti dopo la querela presentata dai pm toscani, ma dopo l’ultima puntata, andata in onda ieri i magistrati genovesi li hanno iscritto nel registro degli indagati.
Nei prossimi giorni il procuratore Miniati e il sostituto Camaiori sentiranno i giornalisti de Le Iene per cercare di trovare riscontro alle dichiarazioni rese dall’ultimo testimone. L’interrogatorio avverrà con la presenza di un avvocato.
La Procura di Genova sta anche indagando sulla lettera di minacce, accompagnata da un proiettile, indirizzata al pm senese Aldo Natalini che si era occupato della vicenda Mps.