MILANO. La gup di Milano Fiammetta Modica ha riunito al filone Mps ter, dove sono imputati quattro manager, tra cui gli ex presidenti Alessandro Profumo e Massimo Tononi e l’allora ad Fabrizio Viola, per le presunte irregolarità della banca senese nella contabilizzazione dei crediti deteriorati (Npl) nelle relazioni dei bilanci del 2014 e 2015 e nella relazione semestrale del 2016, a quello generato dall’imputazione coatta ordinata dalla gip Teresa De Pascale per altri ex presidenti (Alessandro Falciai e Stefania Bariatti), l’ex ad Marco Morelli e altri dirigenti con le ipotesi di reato di manipolazione del mercato e falso in bilancio per le annualità 2016 e 2017.
Nel filone ter, che si trova in udienza preliminare da oltre un anno, sono state già ammesse le oltre 5mila parti civili, citata la banca come responsabile civile e affrontate le questioni preliminari. Ora lo stesso iter dovrà essere fatto anche per il nuovo filone e dovrà completarsi entro il 20 gennaio per essere alla pari con lo stato del filone ter. A quel punto si procederà alla discussione delle parti sull’eventuale rinvio a giudizio degli imputati.