SIENA. L’assemblea degli iscritti del Movimento Civico Senese ha eletto all’unanimità Davide Rinaldi in qualità di nuovo coordinatore. Nato a Siena nel 1998, laureando in Agronomia, imprenditore agricolo e nel settore turistico, Rinaldi succede alla lunga reggenza di Franco Bossini, attuale consigliere comunale del movimento, che conserva il ruolo di coordinatore onorario. Si tratta di una scelta che da un lato si pone in pone nel segno della continuità interna e amministrativa, consolidando il rapporto con le forze civiche e di centrodestra, e dall’altro si proietta verso il futuro data la giovanissima età del coordinatore, a testimonianza che il movimento guarda al domani della città.
Nel corso dell’assemblea che ha portato all’elezione di Rinaldi è stato anche approvato all’unanimità il nuovo assetto organizzativo, con in primis il rinnovamento del direttivo. Sono stati nominati anche dei responsabili dei territori della provincia e sono state conferite alcune deleghe tematiche: adempimenti amministrativi elezioni comune di Siena e comuni della provincia, rapporti con le istituzioni creditizie, rapporti con il mondo del commercio e del turismo, rapporti con il mondo sindacale, supporto comunicazione online, Coordinamento amministrativo ed organizzazione eventi.
“La mia elezione – afferma Davide Rinaldi -, fra l’altro proposta dal più anziano membro del Movimento Civico Senese, mi ha molto sorpreso, perché ci sono tante persone con una militanza più lunga della mia. Oltre a ringraziare i numerosi iscritti presenti all’assemblea, per la fiducia concessami, ho anche compreso la grande responsabilità di cui mi hanno investito. È il segnale del desiderio del Movimento Civico Senese di continuare nella direzione in cui si è sempre mosso da oltre un quarto di secolo. Noi siamo e vogliamo rappresentare un mondo civico, che si muove nel campo delle amministrazioni locali, che serve da stimolo al mondo dei partiti, per far incontrare i bisogni dei territori e la politica. Crediamo che i civismi possano mettere in moto dinamiche che possano portare alla crescita complessiva della nostra città”.
