Aveva compiuto 90 anni lo scorso 30 giugno. Il cordoglio delle istituzioni
SIENA. E’ morto a poco più di 90 anni Mauro Barni, medico legale e studioso di bioetica, è stato rettore dell’Ateneo senese dal 1970 al 1979, quindi sindaco di Siena dal 1979 al 1983. Sua l’istituzione dell’Università per stranieri.
“Ci ha lasciato una personalità importante, un uomo di cultura e un politico appassionato, sindaco socialista della città di Siena, ex Rettore dell’Ateneo e e fondatore dell’Università per stranieri, un innovatore sensibile ai temi dell’uguaglianza sociale. Una figura che Siena e la Toscana non dimenticheranno”. Così il presidente della Regione Enrico Rossi esprime il cordoglio, suo personale e della giunta regionale, per la morte di Mauro Barni, padre della vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni, cui rivolge un pensiero affettuoso per la grave perdita.
Il lutto dell’Università
Il rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, esprime profondo cordoglio suo personale e dell’Ateneo per la scomparsa del professor Barni, già ordinario di Medicina legale e studioso di temi legati alla bioetica e personaggio centrale della vita politica e sociale di Siena.
Barni è stato rettore dell’Università di Siena dal 1970 per nove anni ed ha ricoperto la carica di Sindaco del Comune di Siena dal 1979 al 1984; Barni è stato inoltre rettore dell’Università per stranieri negli anni successivi.
Il professor Barni era stato di recente in Ateneo per la partecipazione al Graduation Day, che si è tenuto lo scorso 17 giugno.
L’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Siena piange Mauro Barni
“Ci sono delle persone che si incontrano nella vita che danno valore alla vita stessa. Il professor Barni, il caro amico Mauro, è una di queste – ricorda il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Siena Roberto Monaco – sono tra quelle rare figure a cui basta una parola per fare la differenza. Maestri come Lui si pensa che debbano essere immortali e in fondo lo sono davvero per tutto quello che ci hanno insegnato e donato. Ci mancherà, mancherà alla medicina e alla professione tutta, mi mancherà quando, come in ogni assemblea dell’ordine dove è stato sempre presente, cercherò il suo fiero e sincero sguardo e il suo intelligente sorriso. Porgo a nome del consiglio dell’Ordine e di tutta la classe medica della nostra provincia sentite condoglianze alla Sua meravigliosa famiglia”.
Il cordoglio del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani
“Lo spessore e la grande autorevolezza sul piano accademico e l’impegno civile nelle istituzioni”. Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani ricorda Mauro Barni ed esprime il
cordoglio, a nome dell’assemblea legislativa toscana, alla figlia Monica, vicepresidente della Giunta regionale e assessore alla cultura. “La scomparsa di Barni – ha aggiunto Giani- porta oggi la tristezza e il dolore in Toscana. Barni fu un grande sindaco di Siena, noto per la conoscenza e l’amore per la città e una figura di assoluto prestigio per l’università senese”.
Giani ha annunciato che nella seduta d’aula di martedì 25 luglio, in apertura dei lavori il Consiglio saluterà questo “straordinario personaggio con un ricordo”.
Il cordoglio di Luigi Dallai
“Tra le tante cose che Mauro Barni ci lascia in eredità mi piace ricordare soprattutto la passione che ha sempre messo in ogni aspetto della sua vita e in ogni impegno che ha assunto nei confronti della città. Da docente, da Rettore, da Sindaco, da politico, da contradaiolo Barni si è sempre distinto per dedizione, competenza, acume. Era un uomo che si era mantenuto attento ai problemi della società moderna, appassionato e generoso. Questo ha contribuito a rendere ancora più grandi le sue indiscusse qualità. Lascia un grande vuoto, ma anche un grande insegnamento per tutti i senesi: che la vita di ognuno, se ben spesa, può contribuire a rendere migliore anche quella di un’intera comunità. Alla famiglia di Mauro Barni va la mia vicinanza e il mio abbraccio più grande”.
La partecipazionee dell’Accademia dei Fisiocritici
L’Accademia dei Fisiocritici, con il presidente Mauro Cresti, il consiglio direttivo e tutti i soci, si unisce con profonda partecipazione al cordoglio dei familiari e di tutta Siena per la scomparsa del prof. Mauro Barni. Fisiocritico fin dal 1951, Barni era il decano dell’Accademia delle scienze e membro effettivo del Collegio dei Probiviri dal 1994. “L’Accademia – afferma il prof. Cresti – lo ringrazia vivamente per il suo attaccamento a questa antica istituzione senese della quale ha seguito fino alla fine, sempre con immutata attenzione e passione, ogni attività e vicenda, offrendo disinteressatamente il proprio prezioso contributo di idee e di esperienza”.
La Federazione Provinciale del Psi in lutto
“La Federazione provinciale del PSI ed i Socialisti tutti ricordano il Prof. Mauro Barni per la sua umanità e cultura che gli ha permesso di dare un tangibile contributo alla comunità senese e non solo.
Sia come Rettore sia come Sindaco ha arricchito la società senese di atti ed opere che rimarranno ai posteri, sia in campo universitario sia nel suo significativo ruolo di Sindaco della Città dal 1979 al 1983.
Mauro Barni è stato un uomo che ha fatto parte di quella schiera di Sindaci Socialisti che hanno ben amministrato la Città dagli anni ’60 agli inizi degli anni ’90 del novecento; affermando una visione d’insieme del governo di Siena e realizzando uno sviluppo socio-economico che aveva portato la Città ai primari livelli per tenore di vita e per importanza delle nostre Istituzioni locali a livelli massimi nazionali; affermando quella cultura laico-riformista, che oggi manca alla Città, che è in grado di governare il presente guardando al futuro. Non meno importante è stato da ultimo il suo impegno per la bio-etica a livello nazionale.
Mauro mancherai a tutti i Socialisti,per i quali rimarrai un esempio di vita e mancherai a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerti”.
La partecipazione dell’Università per Stranieri
“L’Università per Stranieri di Siena piange la perdita del suo primo Rettore, Mauro Barni. La commozione fra il personale tutto, docenti e tecnico-amministrativi, è fortissima, e si esprime in un continuo rilanciarsi di messaggi, telefonate accorate, scambi in cui affiorano ricordi ed esperienze. “Abbiamo avuto la fortuna di avere a lungo con noi questo uomo pieno di energia e di ricchezza umana, un intellettuale complesso e molteplice, capace di unire il gusto della politica con l’amore per la scienza e i grandi temi dell’etica, del lavoro e della solidarietà. Oggi ne piangiamo insieme la perdita, ma di più siamo grati all’opportunità di averlo conosciuto e di essere nati, in quanto università, dalla sua capacità di progettazione del futuro”. Il rettore esprime poi a nome di tutto l’Ateneo vicinanza e affetto verso la moglie e le figlie Monica e Giovanna”.
Il cordoglio dei Riformisti
“Ci sono uomini e donne che fanno la storia. Mauro Barni è stato uno di questi. Studioso, storico, ricercatore, professore, medico, Rettore, Sindaco illuminato, ma soprattutto grande uomo e grande senese. Da Socialista e da Riformista ha dato un grande contributo alle amministrazioni di questa città, non solo quando ha svolto con lungimiranza la carica di primo cittadino, ma anche successivamente, con la sua presenza mai ingombrante eppure mai banale di supporto alla vita ed alla attività cittadina.
A lui spesso tutta la città si rivolgeva per chiedere il suo contributo di esperienza, ma anche per quella sua capacità di riuscire a capire quali strade percorrere per rendere anche più splendida la “sua” Siena. Eppure Mauro Barni è sempre rimasto il senese e l’amico della porta accanto, l’amato contradaiolo, spesso anche il narratore della Siena che tanto ha amato.
Ci mancherà Mauro Barni, ma vivremo anche nel suo esempio di uomo e di senese, sperando di ripercorrere anche una piccola parte di quella strada da lui tracciata”.