SIENA. Dai consiglieri comunali Federico Minghi e Carlo Marsiglietti (Voltiamo Pagina) riceviamo e pubblichiamo.
“Per il bene della città di Siena, travolta dall’ennesima inchiesta giudiziaria a livello internazionale, è il momento di capire chi stia dalla parte della rettitudine e della correttezza, indipendentemente dalle appartenenze politiche e dai vari “orticelli”.
Ancora una volta la nostra comunità si trova ad affrontare situazioni che lasciano sgomento e gettano sconforto tra i cittadini, minando la credibilità della città verso l’esterno. L’operazione “Hidden Partner” portata avanti dalla magistratura, che ringraziamo per l’impegno e l’egregio lavoro svolto a tutela degli imprenditori e cittadini, non deve ridursi a mera schermaglia politica.
Ora è il momento del senso di responsabilità.
Siamo convintamente garantisti, ma nell’attesa di processi ed indagini, anche considerando i tempi tecnici, c’è bisogno di uno slancio morale da parte di tutti.
La Politica, con la P maiuscola ed intesa nel vero senso etimologico della parola, deve svolgere il proprio compito: non ci sono responsabilità soltanto giuridiche ma anche morali nei confronti di una comunità!
La città deve ripartire da persone di indubbio valore sotto ogni punto di vista.
Non ci interessano i processi di piazza e, mentre gli indagati si occupano di improntare le loro difese con i rispettivi professionisti, la Politica investa subito su persone nuove, possibilmente giovani, fuori dai quei meccanismi che hanno portato la città nella situazione drammatica nella quale si trova adesso.Le aziende senesi hanno bisogno di una guida energica per superare questa fase, per questo motivo riteniamo opportune le dimissioni, non solo l’autosospensione, del presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi, in merito alla quale ri-nomina noi consiglieri già nel 2018 ci eravamo espressi negativamente, favorevoli invece alla elezione di un nuovo presidente per rilanciare l’economia locale già fortemente provata”.
Ancora una volta la nostra comunità si trova ad affrontare situazioni che lasciano sgomento e gettano sconforto tra i cittadini, minando la credibilità della città verso l’esterno. L’operazione “Hidden Partner” portata avanti dalla magistratura, che ringraziamo per l’impegno e l’egregio lavoro svolto a tutela degli imprenditori e cittadini, non deve ridursi a mera schermaglia politica.
Ora è il momento del senso di responsabilità.
Siamo convintamente garantisti, ma nell’attesa di processi ed indagini, anche considerando i tempi tecnici, c’è bisogno di uno slancio morale da parte di tutti.
La Politica, con la P maiuscola ed intesa nel vero senso etimologico della parola, deve svolgere il proprio compito: non ci sono responsabilità soltanto giuridiche ma anche morali nei confronti di una comunità!
La città deve ripartire da persone di indubbio valore sotto ogni punto di vista.
Non ci interessano i processi di piazza e, mentre gli indagati si occupano di improntare le loro difese con i rispettivi professionisti, la Politica investa subito su persone nuove, possibilmente giovani, fuori dai quei meccanismi che hanno portato la città nella situazione drammatica nella quale si trova adesso.Le aziende senesi hanno bisogno di una guida energica per superare questa fase, per questo motivo riteniamo opportune le dimissioni, non solo l’autosospensione, del presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi, in merito alla quale ri-nomina noi consiglieri già nel 2018 ci eravamo espressi negativamente, favorevoli invece alla elezione di un nuovo presidente per rilanciare l’economia locale già fortemente provata”.