SIENA. Nel Consiglio comunale di ieri (26 maggio) Luca Micheli ha presentato un’interrogazione per un focus sulle situazioni di criticità presenti nella zona della Stazione ferroviaria. Un’area, come ha evidenziato il consigliere, dove sono presenti numerose funzioni di interesse pubblico. Dall’attracco alla città dei flussi turistici all’Università per Stranieri, dagli uffici della USL e della Regione Toscana alla farmacia comunale, alle scale mobili che collegano la zona all’Antiporto e il parcheggio gestito da Sigerico. Per questi motivi Micheli ha chiesto se si intenda programmare progetti per valorizzare questa zona favorendo, come più volte annunciato, anche una migliore distribuzione delle funzioni presenti; se si intende finalmente intimare all’ente gestore di predisporre con celerità il ripristino del tratto di scala mobile che collega la Stazione all’edificio commerciale Porta Siena; e se si intende sempre individuare in quest’area un info-point turistico, come più volte annunciato dal precedente assessore al Turismo, visto che questa zona rappresenta la prima immagine della città che hanno i molti visitatori che arrivano a Siena.
Alle criticità di Piazza Rosselli, ha risposto il vicesindaco, sottolineando che il Comune ha dedicato interventi e risorse. Tra questi la nuova corsia per taxi così da evitare ingorghi nella circolazione veicolare, lo spostamento di alcune linee di lunga percorrenza in nuovi stalli, per decongestionare il traffico, tappeti superficiali e lavori alla fognatura bianca che, proprio, ha riflesso sull’oggetto dell’interrogazione esposta da Micheli. Di seguito il vicesindaco ha informato l’Aula che il 19.11.2019 era pervenuto al Comune un verbale dei Vigili del Fuoco che comunicava una situazione di pericolo in atto a causa di infiltrazioni di acqua piovana che avevano provocato il distacco di cartongesso nel sottopasso che collega la Stazione al centro commerciale Porta Siena. Per tutelare la sicurezza e incolumità delle persone veniva, quindi, disposta la chiusura del percorso nella sua interezza. A seguito dei controlli richiesti all’amministrazione è emerso infatti che le infiltrazioni, per il peso, avevano causato il crollo dei pannelli e della struttura di appoggio. Per eliminare queste criticità sono stati effettuati interventi sulle fognature e sulle pavimentazioni stradali nell’area della Piazza e della Stazione Ferroviaria. Per monitorare se il problema era veramente risolto si è atteso il periodo delle piogge prima di procedere al rifacimento delle superfici, così da sostenere economicamente un solo intervento di ripristino della struttura. Nell’aprile 2021, ha proseguito il vicesindaco, è stata proposta, vista la risoluzione dei problemi, la riapertura del tratto chiuso, ma Siena Parcheggi ha chiesto ulteriori accertamenti, così da ricevere la comunicazione ufficiale di cessato pericolo. A seguito di questo l’ufficio tecnico ha programmato, con fondi 2022, ulteriori approfondimenti con una prova di carico sul solaio affidata, il 19.4.2022, e che sarà effettuata, secondo la disponibilità, dal laboratorio Nuova Geotec srl. Ed ha concluso che, nel frattempo, è stato introdotto, nel Piano triennale delle Opere Pubbliche, un primo intervento, con massima priorità, di sistemazione della risalita della Stazione, con fondi 2022, per lavori pari a 150mila euro.
Per quanto riguarda invece il tema dell’accoglienza turistica il vicesindaco ha ricordato che durante l’Amministrazione Ceccuzzi era stato aperto un info-point all’interno della Stazione ferroviaria; nel 2016 la successiva amministrazione guidata da Valentini lo smantellò per riaprirlo in Piazza Duomo all’interno del S. Maria della Scala. L’attuale governo cittadino ha aperto uno spazio informativo in Piazza del Campo, all’interno di Palazzo Berlinghieri e in Piazza Gramsci. Attualmente il Comune sta organizzando l’apertura di altri uffici di informazione turistica. Il prossimo sarà a S. Domenico e, successivamente, alla Stazione ferroviaria.
Luca Micheli si è dichiarato parzialmente soddisfatto per il fatto che il Comune si sia adoperato per risolvere il problema delle infiltrazioni per far ripartire la scala mobile e fornire un’accoglienze decente a chi arriva a Siena con il treno, anche se i tempi saranno biblici; ma insoddisfatto sulla questione dell’accoglienza turistica. La mancanza di un info-point alla Stazione, come ha ribadito, non aiuta certo i visitatori che da lì devono raggiungere il centro storico, auspicando che questo venga aperto al più presto, anche perché l’info-point di P.zza Gramsci inaugurato nel 2019 è attualmente chiuso.