“Nessuna criticità nel servizio, siamo disponibili al dialogo con le parti”
SIENA. Da Vivenda Spa riceviamo e pubblichiamo.
“In merito agli articoli di stampa pubblicati fra ieri e oggi e riportanti il comunicato stampa di Cravos, la società Vivenda desidera precisare che quanto affermato dal gruppo studentesco Cravos non corrisponde al vero, è diffamatorio e lesivo dell’immagine e del buon nome della Vivenda Spa.
Innanzitutto occorre precisare che usufruiscono del servizio mensa mediamente ben 1.500 studenti hanno pranzato o cenato negli ultimi tre mesi. Il gradimento del ns. servizio quindi è affidato alla dati di fatto e non a mere illazioni ideologiche.
Per quanto attiene la scarsa qualità dei cibi somministrati dalla Vivenda Spa, nell’anno solare corrente, non sono mai state attivate procedure di non conformità per ritrovamenti di copri estranei nei piatti serviti agli studenti. Al riguardo, infatti, qualora si fossero verificati – in ossequio alla procedura cui è soggetta – Vivenda, mediante il Suo Ufficio Qualità, avrebbe attivato immediatamente lo specifico protocollo curato ed adottato in Autocontrollo prescritto ex lege, teso a salvaguardare il corretto svolgimento del servizio e la salute dei consumatori; e così, non soltanto nella mensa di Siena “Sant’Agata” ma ovunque in ogni altra similare gestione.
Sulla sicurezza degli alimenti e a garanzia delle procedure adottate per scongiurare ogni episodio di non conformità la Vivenda Spa ha ottenuto negli anni certificazioni che testimoniano il buon operato della ditta di ristorazione: la UNI EN ISO 9001:2015 sul Sistema di Gestione per la Qualità, la ISO 45001:2018 Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, la UNI CEI EN ISO 50001:2018 Sistema di Gestione dell’Energia in ottica di ecosostenibilità come la ISO 14067:2018 Carbon Foot Print, la UNI EN ISO 22000:2005 per il Sistema di Gestione per la sicurezza Alimentare, la UNI EN ISO 22005:2007 per il Sistema di Tracciabilità nelle Filiere Agroalimentari, l’attestato di idoneità aziendale REG. CE 834/2007 Sistema Gestione Biologico e la UNI 11584:2015 Progettazione di menù per la ristorazione collettiva
La Vivenda Spa desidera poi ricordare come i prodotti utilizzati siano conformi all’offerta tecnica: pasti salutari, produzioni biologiche, cibi controllati in ogni fase del processo di trasformazione. Il servizio di ristorazione tiene conto anche delle differenti esigenze alimentari legate a fattori allergici, a particolari patologie, a diversi credo religiosi. Così, nella composizione dei menù, si privilegiano le produzioni derivate da agricoltura biologica, filiera corta e Km 0, acquisendo inoltre materie prime e prodotti dal circuito equo-solidale.
In merito ad alcune illazioni del Cravos sull’operato del Gruppo, la Vivenda Spa rammenta come, anche recentemente, gli siano state conferite dall’Autorità Garante per la Concorrenza ben tre stelle, il massimo punteggio attribuibile. L’ottenimento del rating è riservato a imprese non soggette a tentativi d’infiltrazione mafiosa che hanno aderito a codici etici di regolamentazione adottati dalle associazioni di categoria, che adottano modelli organizzativi di prevenzione e di contrasto della corruzione.
Il Cravos, attaccando ingiustificatamente l’operato della Vivenda Spa, arreca danno non soltanto alla ditta stessa ma anche alle decine di lavoratori che, quotidianamente, si impegnano per offrire un servizio di qualità. Lavoratori che, proprio per la vision del Gruppo e della stessa Vivenda, sono al centro della vita lavorativa: oggi le realtà aderenti al Consorzio Gruppo La Cascina annoverano quasi 12.000 lavoratori, soci e dipendenti di cui oltre 8.000 donne, ovvero più del 70% della forza lavoro: il 97% dei lavoratori ha un contratto a tempo indeterminato.
Infine in ogni Comune d’Italia dove è presente, la Vivenda Spa nel suo servizio di ristorazione tiene conto degli aspetti legati alla sostenibilità ambientale, energetica e idrica. Così gli investimenti stanziati dal management nel corso del tempo puntano a rendere più efficiente la produzione dei pasti, ricorrendo a macchinari e utensili all’avanguardia che garantiscano bassi consumi di elettricità e acqua. Allo stesso tempo gli sforzi del servizio dietetico aziendale, uniti all’esperienza e know-how dei cuochi del Gruppo, sono tutti profusi a ridurre gli sprechi alimentari: non solo attraverso piatti genuini e dall’alta gradibilità. Vision e mission del Gruppo La Cascina Cooperativa seguono infatti gli obiettivi che i Paesi delle Nazioni Unite si sono dati nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e una piena transizione energetica e ambientale.
La società comunque è disponibile ad un confronto teso alla massima trasparenza ed evidenza del Suo indiscutibile buon operato, sia in materia igienico sanitaria che di sicurezza alimentare, aprendo senza indugio le porte dei suoi centri produzione a chiunque voglia prenderne visione e conoscerne i dettagli operativi.
Vivenda infine si vanta di aver acquisito ogni certificazione di Qualità afferente il servizio di ristorazione, rilasciate da enti certificatori terzi, attestanti sine dubio l’elevato standard delle procedure adottate ed osservate per il buon esito del servizio offerto ai suoi consumatori. Per questo motivo, tutelerà il Suo buon nome, professionalità ed onorabilità in ogni sede e circostanza, Sua e dei Suoi preposti, nei confronti di chiunque osi diffamarle con qualsiasi mezzo”.