Alla presentazione del volume interverranno,tra gli altri, Giulia Ceriani, tra gli autori dei saggi raccolti nel libro, e Tiziano Bonini, dell’Università di Siena
SIENA. “Google ha ormai vent’anni, è il motore di ricerca più usato nel mondo, ha sviluppato servizi e dispositivi dei quali non possiamo più fare a meno e che, riteniamo, ci semplifichino e migliorino la vita. Ma è tutto oro quello che luccica?”. Se lo sono chiesti gli autori del volume “Nella rete di Google. Pratiche, strategie e dispositivi del motore di ricerca che ha cambiato la nostra vita”, uscito recentemente presso Franco Angeli, a cura di Vincenza Del Marco e Isabella Pezzini, che verrà presentato il 21 giugno alle 17, nell’aula 356 del San Niccolò (Università di Siena, via Roma 56).
“Tendiamo a usare le nuove tecnologie in modo istintivo – si legge nella presentazione del volume -senza interrogarci troppo sul modo in cui modificano il nostro ambiente culturale. L’ambizione di questo libro è viceversa di specificare temi e modi di questi cambiamenti, a partire dall’analisi puntuale dei territori in cui Google esercita il suo soft power”.
Alla presentazione del volume interverranno, Giulia Ceriani, tra gli autori dei saggi raccolti nel libro, e Tiziano Bonini, docenti dell’Università di Siena, Paolo Bertetti del master in Comunicazione di impresa, dell’Ateneo, Andrea Zennaro, di InTarget Group ( Pisa). L’incontro è aperto a tutti. Organizzazione, insegnamento di Pubblicità e strategie di comunicazione integrata – dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, in collaborazione con il master in Comunicazione di impresa e con FrancoAngeli Editore
