Il primo in Toscana a ricevere il vaccino dopo gli operatori sanitari
SIENA. Stamani il nostro Mauro Aurigi si è recato al Centro Medico Arca di Fontebecci dove il medico di famiglia, Fabio Zacchei, gli aveva fissato un appuntamento per il vaccino anti-Covid19. Al centro ha trovato una piccola folla, non di vaccinandi (anzi, lui era l’unico in quel momento presente per la vaccinazione), ma soprattutto di giovani donne (infermiere, giornaliste e fotografe), che gli si sono affollate intorno per intervistarlo e fotografarlo. Stupito, ha domandato il perché di tanto interesse alla sua persona. “Lei è il primo vaccinato di Siena!”, ha detto uno tutto concitato. “No di Siena, ma della Toscana!”, ha ribadito un altro e tutti hanno annuito, anche il medico di famiglia, patron del Centro, che presenziava e dirigeva tutto il traffico, che però ha corretto: “Il primo, ma dopo gli operatori sanitari”.
Quindi si è proceduto “all’intervento”, mentre l’ottantaduenne Aurigi, tra gli scatti fotografici, scherzava: “Sono il primo in Toscana? Non mi era mai capitato di essere primo in qualcosa in vita mia!”. E mentre lo intervistavano lui alzava la mano per esibire in favore di obiettivo il “V” di vittoria. E trovava anche il modo di assicurare che lui era senese più di chiunque altro, visto che il suo cognome è l’unico in Italia ad essere esclusivamente senese (chissà se poi è vero). Oppure, mentre si levava i panni di dosso non mancava di osservare maliziosamente: “Ma come si fa a spogliarsi con tutte queste giovani donne intorno!”. Insomma una festa, tanto per risollevarsi dopo così tanti lutti che hanno falcidiato i nostri anziani.
Il tutto è durato solo qualche minuto, poi Aurigi se n’è andato tranquillamente mentre si stava preparando un’anziana signora.