Dal capogruppo Pd in Consiglio comunale una richiesta sulla legge di iniziativa popolare
SIENA. L’Associazione Nazionale dei Sindaci Italiani (ANCI) promuove tra i Comuni la proposta di legge di iniziativa popolare “sull’introduzione dell’insegnamento di educazione alla Cittadinanza come materia autonoma, con voto, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado” promossa dal Comune di Firenze. Il Capogruppo PD, Alessandro Masi, presenta un’interrogazione in Consiglio comunale.
La vita democratica del Paese registra quotidianamente attentati ai valori costituzionali di uguaglianza sostanziale e positiva convivenza, con la violazione delle libertà e dei diritti civili e sociali delle persone. Un nuovo impulso alla cura della formazione e dell’educazione dei giovanissimi ai valori positivi della Cittadinanza potrebbe quindi contribuire significativamente a promuovere il valore del bene comune e della partecipazione civica, al senso della legalità e della sicurezza nel rispetto reciproco, al corretto utilizzo della rete, per migliorare comportamenti e stili di vita, come ad esempio la lotta allo spreco alimentare, la tutela dell’ambiente e degli spazi comuni.
In questo senso, l’ANCI sta promuovendo tra tutti i Comuni d’Italia la proposta di legge di iniziativa popolare “sull’introduzione dell’insegnamento di educazione alla Cittadinanza come materia autonoma, con voto, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado”, promossa dal Comune di Firenze. La campagna di mobilitazione è già entrata nel vivo e sino ai primi di dicembre ANCI ha invitato i Comuni ad individuare una o più giornate da dedicare alla raccolta delle firme attraverso l’organizzazione di iniziative, eventi e momenti per sensibilizzare l’opinione pubblica alla raccolta delle firme sulla proposta di legge.
Così, il capogruppo PD, Alessandro Masi, ha presentato un’interrogazione in Consiglio comunale per conoscere se l’Amministrazione intenda accogliere l’invito dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani per promuovere lo spirito della proposta di legge popolare e per sensibilizzare la Cittadinanza per la raccolta delle firme.