Il capogruppo democratico in Consiglio Comunale chiede se l'ente è a conoscenza della destinazione d'uso degli immobili statali che ospitavano gli uffici delle finanze
ISIENA. Nel quartiere di Vico Alto, in via Liguria – Piazza Calabria, insiste un complesso immobiliare di proprietà demaniale, già sede dell’ex Agenzia del Territorio (Catasto) e dell’ex Direzione Territoriale dell’Economia e delle Finanze, uffici confluiti poi nell’Agenzia delle Entrate e nella Ragioneria Territoriale dello Stato.
Ormai da quasi un anno, successivamente al trasferimento degli uffici in esso allocati, rispettivamente in Viale Toselli e in via Banchi di Sotto, l’immobile è stato liberato ed è vuoto, senza che se ne conoscano prospettive di destinazione e di utilizzo. Questi spazi, lasciati a se stessi, vuoti e inutilizzati come sono, rischiano di divenire un fattore di degrado per la zona, mentre, se recuperati, valorizzati e destinati ad un uso, pubblico o collettivo che sia, possono rappresentare senz’altro una risorsa per il contesto urbano del quartiere nel suo complesso. Sarebbe quindi opportuno un interessamento del Comune presso il Demanio, per evitare innanzitutto una situazione di possibile degrado e per, comunque, comprendere e valutare la situazione e le sue eventuali opportunità collettive, a servizio di questa parte della Città e della sua qualità urbana.
Masi ha quindi chiesto se l’Amministrazione è al corrente della situazione dell’immobile di Vico Alto, ex sede degli Uffici Finanziari, e se venga ritenuta opportuna un’interlocuzione con il Demanio per individuare percorsi di destinazione e di utilizzo che, oltre a scongiurare uno stato di potenziale degrado, possano apportare un valore aggiunto a servizio della zona e della sua qualità urbana.