Lo ha deliberato la giunta comunale nella seduta di oggi, giovedì 19 settembre
SIENA. Il Comune di Siena ha approvato i calendari di esposizioni artistiche temporanee nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico per l’intero anno 2025 e nella galleria Cesare Olmastroni di palazzo Patrizi per il primo semestre 2025. Lo ha stabilito, su proposta del Sindaco, Nicoletta Fabio, la giunta comunale che si è riunita questa mattina, giovedì 19 settembre.
Per quanto concerne i Magazzini del Sale sono previste, in modo da poter dare ad ognuna la consona attenzione e il giusto respiro, almeno tre mostre in cui si fondano tradizioni e antica arte senese, diventando elemento propulsore per trovare chiavi di lettura inedite e attuali sul patrimonio locale. In merito alla galleria Cesare Olmastroni, invece, si è voluto programmare direttamente l’attività del primo semestre 2025 e riservare il secondo semestre ai giovani talenti, selezionando i loro progetti tramite un avviso pubblico e demandando la scelta di quelli ritenuti più meritevoli a una giuria di qualità.
Ai Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico il programma prevede una mostra di Patrizio Fracassi nella prima parte dell’anno, un’esposizione a tema Palio nel periodo che va da giugno ad agosto e una mostra di Alberto Sani da settembre alla fine dell’anno. Alla galleria Cesare Olmastroni di palazzo Patrizi il calendario del primo semestre 2025 prevede: Gianni Petrioli dal 24 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025; Mario Pratesi dal 18 gennaio al 23 febbraio 2025; StillClose, progetto di Elvio Pierattini e Marianna Porro, dal 1 al 30 marzo; mostra “Bandiere della pace”, proposta dall’associazione Archivio dell’Udi della Provincia di Siena, dal 5 al 27 aprile; Katinka Schneweis dal 1 maggio al 2 giugno; Marcello Fantoni, proposta dal Consiglio Regionale della Toscana in occasione del 110° anniversario della nascita, dal 7 giugno al 6 luglio.
Da anni, presso gli spazi dei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico e della galleria Cesare Olmastroni di palazzo Patrizi, vengono svolte mostre temporanee di scultura, pittura, design e tecniche miste. A partire dal 2020, in particolare, l’amministrazione comunale, al fine di promuovere l’arte contemporanea e valorizzare la crescita professionale degli artisti locali e non, programma congiuntamente, con attenzione alla peculiarità delle due strutture e alle caratteristiche distintive, l’attività espositiva della galleria Olmastroni e dei Magazzini del Sale in un’unica rassegna pensata organicamente. Nonostante le forti differenziazioni fra i due spazi a disposizione, infatti, è comune la necessità di garantire risposte coordinate e integrate rispetto all’offerta espositiva, sia in termini di quantità che di qualità, cercando di coinvolgere target differenziati e investendo sui giovani talenti.