SIENA. A Gaza le bombe non stanno risparmiano ospedali, scuole e università, cancellando così anche il diritto dei giovani a un futuro, a un’istruzione, a un progetto di vita. Il Dipartimento di Economia e Statistica (DEPS) dell’Università di Siena ha deciso di destinare due borse di studio a studenti palestinesi, come segno tangibile di solidarietà verso una popolazione pesantemente e ingiustamente colpita.
Le borse di studio, della durata di tre anni, sono destinate a studenti che vogliano iscriversi a uno dei corsi di laurea in Economia. La partecipazione al bando è aperta, fino alla fine di giugno, ai residenti (o a coloro che hanno risieduto nell’ultimo anno) nei territori palestinesi in possesso di un diploma di scuola superiore, con particolare considerazione per quelli di Gaza. L’importo è di 15.000 euro annui e sarà corrisposto in rate mensili. Al termine di ogni anno accademico una commissione valuterà il profitto dei vincitori per confermare la borsa.
Le candidature devono essere inviate tramite e-mail, con oggetto: “Domanda selezione borsa Palestina DEPS” a: amministrazione.deps@unisi.it o justpeace@unisi.it.
La decisione del DEPS è in linea con quanto deliberato dal Senato Accademico dell’Università di Siena nella seduta del 9 aprile, esprimendo vicinanza “alle comunità accademiche delle Università di Gaza, con cui per anni l’Università di Siena ha avuto rapporti di collaborazione e amicizia, e che oggi sono state completamente distrutte. Per dimostrare concretamente questa vicinanza, l’Università di Siena esprime parere favorevole a mettere a disposizione risorse per borse di studio e percorsi di accoglienza per studentesse, studenti e docenti di Gaza”.