SIENA. Esattamente 20 anni fa, con l’arrivo al castello del telescopio Ritchey-Chrétien da 53 cm di diametro dello specchio principale, prendeva forma l’Osservatorio Astronomico Provinciale di Montarrenti (OAPM).
In questi due decenni, l’Unione Astrofili Senesi ha accolto moltissime scolaresche e migliaia di cittadini hanno potuto osservare il cielo mettendo l’occhio all’oculare di uno dei telescopi più grandi della Toscana. Sempre in questi due decenni, è nato un gruppo di ricerca (MOSS – Montarrenti Observatory Supernovae Search), che ha permesso di scoprire 22 Supernove + 1 Nova nana e, grazie alle osservazioni sui nuclei galattici attivi, ha portato il nome dell’osservatorio di Montarrenti a comparire sulle pagine della prestigiosa rivista Nature. Oggi come ieri, i soci dell’Unione Astrofili Senesi continuano ad accogliere il pubblico nelle serate di apertura dell’osservatorio e i nostri ricercatori sono sempre più coinvolti in collaborazioni con centri di ricerca e osservatori professionali.