SIENA. Da Foza Italia Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Grande partecipazione sabato 1 febbraio al gazebo di Forza Italia a Siena per dire no alla riforma della prescrizione voluta dal Movimento 5 stelle e entrata in vigore il 1 gennaio di quest’anno. Moltissimi sono i cittadini che si sono avvicinati al gazebo e hanno ascoltato – condividendole – le nostre ragioni.
“Non vogliamo che lo Stato colpisca il cittadino infliggendogli la “pena” dei processi infiniti ed eterni: questo sarà l’effetto di un provvedimento scellerato ed ingiusto” affermano il Coordinatore Provinciale Lorenzo Loré e il Coordinatore Comunale Pier Paolo Poggioni “un grido d’allarme che proprio in queste ore è stato condiviso e amplificato da Magistrati e Avvocati in occasione di tutte le inaugurazioni dell’anno giudiziario, a partire da quella svoltasi presso la Suprema Corte di Cassazione”.
“In particolare puntiamo il dito contro la palese incostituzionalità del provvedimento: come prevede l’art. 27 della nostra Costituzione, siamo fermamente convinti che la pena debba avere effetto immediato e rieducativo, non quello giustizialista tipico della politica grillina e della sinistra”.
“Sottoporre a processo un soggetto a una distanza di tempo irragionevole da quando ha commesso il reato pregiudica il suo diritto a difendersi attraverso le prove, così come fa venir meno il principio per cui la pena deve puntare alla rieducazione: se interviene dopo un periodo troppo lungo, interviene su persona diversa, che è cambiata nel tempo. In Italia vige la presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva ma l’irragionevole durata del processo tiene comunque l’imputato sospeso a un processo che è già una pena di per se stesso.”
E la mobilitazione di Forza Italia continua mercoledì 5 febbraio alle ore 17,30 presso il Bar Nannini Conca d’Oro con una conferenza stampa sul tema alla quale parteciperà anche il sindaco di Siena Luigi De Mossi”.