I due hanno avuto una discussione molto animata ma, all'arrivo della polizia la situazione tra i due si era già normalizzata
SIENA. Ha visto due giovani litigare per strada e, preoccupato delle conseguenze che avrebbe potuto avere la discussione cui stava assistendo, al momento solo verbale, ha chiamato la Polizia.
I poliziotti delle volanti della Questura di Siena, a seguito della segnalazione effettuata al 113 da un cittadino, testimone di una lite animata in corso tra un uomo e una donna, sono immediatamente intervenuti, alle 18.45 circa di ieri, sull’Autopalio, in direzione Sud, nell’area di sosta della tangenziale senese.
Al loro arrivo, i due giovani segnalati stavano parlando fuori dall’autovettura, uno di fronte all’altro, ma in maniera abbastanza tranquilla.
Gli agenti li hanno identificati e subito dopo ascoltati, separatamente, in modo da ricostruire i fatti senza che vi potessero essere divergenze tra i due.
Il capo pattuglia, una poliziotta, ha preso in disparte la donna, una trent’enne di origini torinesi, mentre il collega sentiva il fidanzato, anche lui torinese di 31 anni, confrontando, poi, le due versioni, che non sono risultate contrastanti.
I due giovani hanno ammesso di essersi un po’ scaldati durante la discussione avvenuta per motivi familiari, senza che però degenerasse, nè potesse dar adito a preoccupazioni per conseguenze ulteriori. Un normale litigio quindi, di quelli che possono capitare in ogni coppia.
I due fidanzati hanno riferito ai poliziotti di trovarsi nella nostra città per una gita turistica e di alloggiare in un hotel della provincia, al quale stavano facendo ritorno dopo aver visitato Siena.
Entrambi sono stati tranquillizzati dagli agenti che si sono naturalmente dimostrati disponibili per qualsiasi altra necessità.
Al termine dell’intervento i giovani hanno ripreso il viaggio, per rientrare in albergo ringraziando la Polizia per averli rasserenati.