Sfottò e un colpo di ramazza alla base dell'incidente fra tre giovani
SIENA. Ci sarebbero incomprensioni fra culture diverse alla base dell’episodio avvenuto alle 21.30 di mercoledì 26 giugno in via Montanini. Una ragazzo etiope di 18 anni, assunto presso un noto esercizio commerciale della via, stava spazzando di fronte all’ingresso del negozio e tale circostanza pare aver suscitato l’ilarità e probabilmente qualche battuta inopportuna di due coetanei kosovari, già noti per precedenti denunce a carico che hanno dovuto affrontare la reazione del ragazzo africano. Trovandosi la scopa in mano al momento della provocazione, il 18enne ha tirato una “ramazzata” sulla schiena del più giovane dei due amici, che compirà 18 anni a settembre.
A quel punto l’altro ha chiamato i Carabinieri che sono arrivati sul posto con due pattuglie. La vittima della bastonata sulla schiena (non c’è stato nessun accoltellamento, a differenza di quanto sostenuto da qualcuno) si è fatta refertare al pronto soccorso dell’ospedale con una prognosi minima di 5 giorni e si è presentato oggi alla Stazione di Siena Centro per chiedere giustizia della botta ricevuta.
L’episodio deve essere compiutamente ricostruito nelle sue cause, in ordine ad esempio a possibili vecchie ruggini fra i tre, ma sicuramente anche in caldo ha avuto un ruolo in un litigio che non ha condotto comunque a conseguenze maggiori.