Uno studente presenta il case study virtuoso nello snellimento intelligente dei processi contabili
SIENA. Il sindaco Bruno Valentini ha incontrato oggi a Palazzo Pubblico Simone De Luca, neolaureato, già stagista presso il Comune di Siena, che ieri ha discusso la sua tesi di laurea magistrale in Management e Governance all’Università di Siena. La tesi – dal titolo “Lean Thinking nella Pubblica Amministrazione. Il processo di regolarizzazione delle carte contabili di entrata nel Comune di Siena” – è stata concepita durante il suo stage in Comune e realizzata al fianco degli uffici comunali, con una metodologia innovativa nel processo di gestione contabile delle entrate.
“Con lui è iniziato un utilissimo percorso di introduzione del Lean Management nei nostri uffici – spiegano dal Comune di Siena – che sicuramente formerà un prezioso bagaglio per coloro che hanno collaborato ad implementare il microprogetto sulle carte contabili di entrata”.
Il Lean Thinking (“pensiero snello”) trova ancora pochissime applicazione negli enti locali in Italia, mentre ha iniziato ad essere diffuso nella sanità. Le Scotte, per esempio, è su questo una delle principali eccellenze italiane. “Scopo dell’approccio Lean è far fluire il lavoro più velocemente – spiega il Sindaco Bruno Valentini – è questo è rivoluzionario nella Pubblica Amministrazione dove la burocrazia e la mancanza di circolarità rischiano di rallentare ogni processo”.
Il Comune di Siena è uno dei primi comuni a sperimentare tecniche di Lean Management e la sua applicazione ha già consentito un miglioramento dei tempi di contabilizzazione delle entrate, un risultato simile a quello ottenuto per il pagamento dei fornitori, illustrato due settimane a Palazzo Berlinghieri in un convegno con AnciToscana sull’innovazione nella PA. In questo caso però lo snellimento dei processi riguarda le entrate e non le uscite.
Il Comune di Siena caso virtuoso nella sperimentazione del Lean Thinking, quindi, un cambio di mentalità che porta ad un miglioramento continuo nei processi amministrativi, con un meccanismo circolare virtuoso alimentato continuamente dai suggerimenti degli operatori di base, teso all’eccellenza del prodotto.