Leaderboards
Leaderboards
Direttore responsabile Raffaella Zelia Ruscitto
Skyscraper 1
Skyscraper 1
Skyscraper 2
Skyscraper 2

Le reazioni all’intimidazione fascista e sessista in Università

Domani un presidio davanti al Rettorato di Siena organizzato da Cgil

SIENA. La DIGOS sta indagando per scoprire l’autore dell’odioso gesto ai danni di una dipendente dell’Università che si dedica all’accoglienza. Sono stati fatti rilievi e accertamenti nella postazione. Anche le telecamere di sorveglianza potrebbero fornire elementi utili alle indagini.

Intanto si susseguono le reazioni da parte enti, sindacati, politici, associazioni.

Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana

“Un gesto inaccettabile e vigliacco che condanniamo fermamente e su cui ci auguriamo sia fatta chiarezza al più presto”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora a lavoro, Università e ricerca Alessandra Nardini appena appresa la notizia di alcune scritte di matrice fascista apparse all’interno di un ufficio dell’Università di Siena.

“Quanto accaduto è un episodio gravissimo, in Toscana non c’è e non ci sarà mai spazio per rigurgiti nazifascisti, omofobia, violenza e discriminazioni. I valori in cui ci riconosciamo sono quelli della Resistenza, antifascismo, inclusione, pari opportunità, rispetto e dialogo con i sindacati, pilastro della democrazia. L’università è il luogo della cultura e della conoscenza, fondamentale nella formazione delle giovani generazioni di cittadine e cittadini e non possiamo certo assistere in silenzio a quanto accaduto”, proseguono Giani e Nardini che concludono esprimendo “solidarietà alla dipendente dell’Università, al Rettore Frati, all’Ateneo tutto e alla Cgil”.


Luigi De Mossi, sindaco di Siena

Condanno nel modo più fermo l’insopportabile aggressione estremista registrata all’Università di Siena” . Così il sindaco Luigi De Mossi sull’atto vandalico e intimidatorio ai danni di una dipendente dell’Ateneo, la cui postazione è stata imbrattata di scritte omofobe, anti sindacali e di matrice fascista.

È sempre una pagina nera per la nostra società quando un violento agisce nell’ombra per attaccare un’altra persona, sotto il profilo delle sue convinzioni politiche e culturali o del suo orientamento sessuale. La mia solidarietà alla dipendente e all’Università tutta, assieme all’auspicio che le indagini possano presto portare all’individuazione dei responsabili. In una brutta e triste vicenda, non sfugge un dettaglio. Gettata a terra, irrisa, si vede una bandiera dell’Europa. Non a caso vilipesa dagli squallidi autori del gesto, perché l’Europa è la casa che abbiamo edificato proprio nel nome di una società aperta”.


ANPI Siena

L’aggressione fascista compiuta, nella notte, vandalizzando un ufficio del Rettorato destinato all’accoglienza e all’inclusione, dispiegata con insulti personali, minacce omofobe attacchi alla CGIL, apologia di fascismo, ferisce la coscienza democratica dell’intera comunità accademica. e della città.
ANPI Siena si unisce al Rettore, alla CGIL, nell’esprimere la massima solidarietà alle persone che sono state colpite nei propri luoghi di lavoro, ringraziandole per la dedizione con cui hanno tradotto in pratica una missione istituzionale di accoglienza, di lotta alla discriminazione, di eguaglianza e libertà, sapendo di trovarsi esposte ma certamente non ancora in trincea come invece è stato rivelato dall’aggressione della scorsa notte. 
Il salto di soglia dalla critica all’azione, tuttavia, non può essere sottovalutato: chi ha agito contro e dentro l’Ateneo ha manifestato una pericolosità che non può essere delimitata entro i perimetri della competenza giudiziaria.
ANPI Siena chiede al Magnifico Rettore di procedere alla convocazione del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione, delle rappresentanze sindacali, degli organi di garanzia con la massima celerità possibile, onde assumere iniziative di audit interno che facciano chiarezza sulla presenza di zone d’ombra, di consorterie neofasciste, di eventuali precise responsabilità morali personali, cui ricondurre complicità o consonanze con quanto accaduto, assumendo in pieno la responsabilità che ricade sull’Ateneo, in quanto espressione dell’ordine democratico e costituzionale. Non deve esserci posto per il fascismo nell’Ateneo antifascista. Non deve esserci alternativa all’antifascismo dell’Ateneo.
ANPI e la cittadinanza democratica attendono una chiara e fattiva iniziativa da parte dell’Ateneo con cui si sono sempre identificati.
 

Silvio Franceschelli, presidente della Provincia

“Un fatto gravissimo, un atto da condannare senza se e senza ma per la violenza che esprime. Un gesto inqualificabile che evoca periodi bui e che non appartiene ai valori di democrazia, di libertà e di coesione del nostro territorio. A nome della Provincia di Siena condanno fermamente l’accaduto, esprimo la massima solidarietà e vicinanza alla dipendente vittima di questa aggressione, all’Università degli studi di Siena e alla Cgil Siena. Attacchi squadristi, omofobi e alla dignità del lavoro rappresentano segnali che non possono essere sottovalutati. Sono sicuro che le forze dell’ordine sapranno fare luce al più presto su quanto accaduto”.

CGIL e FLC CGIL Siena

Nel cuore della nostra città, nel cuore della nostra Università degli Studi, proprio dopo l’esito di una consultazione elettorale partecipatissima, che ha rinnovato ed accresciuto la stima verso la FLC CGIL tra il personale del nostro Ateneo e quindi all’interno della Rappresentanza Sindacale Unitaria, oggi ci ritroviamo dentro uno scenario di incredibile violenza: un’intimidazione fascista e sessista nei confronti di una lavoratrice che ci riporta indietro agli anni più bui della storia d’Italia, quando la libera espressione e la democrazia erano vietate.

E lo si fa in uno dei due soli modi che i fascisti conoscono: lo squadrismo dieci contro uno o nel buio della notte. Questo grave episodio evidenzia quanto alla dichiarazioni debbano seguire i fatti. Dopo l’assalto contro la CGIL a Roma, ‘gli antifascisti della domenica’ si erano impegnati a legiferare per lo scioglimento delle organizzazioni fasciste e neofasciste, la CGIL, baluardo democratico ed antifascista, continua ad essere l’obbiettivo di questi vigliacchi in camicia nera.

Quello che è accaduto al Rettorato, in un ufficio pubblico, non solo è una vile minaccia alla libera espressione democratica delle lavoratrici e dei lavoratori ed un grave attacco alla CGIL e all’impegno di chi la rappresenta nella RSU d’Ateneo, ma è soprattutto un atto di inaudita violenza verso una compagna impegnata in prima persona nel sindacato e nell’associazionismo in nome dei più alti valori sociali e contro le discriminazioni di genere e di razza.

La reazione dell’Università degli Studi di Siena è stata netta, siamo certi che sarà altrettanto forte quella di tutta la comunità accademica, delle istituzioni e della società senese, che sta già manifestando numerosa il proprio sostegno, la propria solidarietà e soprattutto la ferma condanna verso azioni spregevoli che disprezzano il civile confronto e le più basilari regole del vivere comune, dell’uguaglianza e della solidarietà.

L’Università è il luogo dove si misurano in modo democratico le idee, dove si coltiva lo studio e la libertà di pensiero, dove si allena il senso critico, dove i giovani e la cultura si incontrano e si formano le nuove generazioni. Proprio per questo l’azione violenta di oggi è ancora più grave, fatta anche in spregio ad un bene storico e simbolico di un intero territorio, fiero della sua storia e vocato al futuro e al progresso.

L’Università degli Studi di Siena è democratica ed antifascista, non accettiamo minacce né intimidazioni: fuori i fascisti dall’Ateneo senese e dalla nostra città!

Invitiamo tutte le cittadine ed i cittadini a partecipare al presidio di domani davanti al Rettorato dell’Università degli Studi di Siena in Banchi di Sotto dalle ore 10 alle ore 12.


Andrea Valenti e Massimo Roncucci PD

“Attacchi fascisti e omofobi. Quello che è avvenuto nell’Università di Siena è inqualificabile. 

Il Partito Democratico della città e della provincia di Siena si schiera a fianco della lavoratrice colpita vigliaccamente in prima persona, della CGIL e della comunità accademica per difendere i valori della democrazia. Ancora una volta occorre che cittadine e cittadini democratici, studentesse e studenti, personale docente, tecnico e amministrativo formino insieme una grande muraglia per sbarrare la strada al veleno che qualcuno cerca di seminare anche in un luogo nel quale mai potrebbe attecchire, l’Università. Nell’Università di Siena hanno insegnato Rosselli, Calamandrei e Bracci. Nessuno lo dimentichi.
I responsabili di questa infamante azione neofascista siano individuati tempestivamente.”
 

Susanna Cenni (PD) 

«Quanto accaduto oggi a una dipendente dell’Università di Siena che ha trovato la propria postazione vandalizzata con scritte di stampo fascista e omofobo è un gesto grave, assolutamente inaccettabile e che non può essere tollerato, né sottovalutato.

Ancora più grave è la volontà di colpire l’Università, luogo della conoscenza, del dialogo e dell’evoluzione verso l’eccellenza; colpire chi contribuisce alla formazione e allo sviluppo del pensiero è, di per sé, una violenza inaccettabile. Così come lo è colpire la Cgil, già pesantemente attaccata nei mesi scorsi. Tra pochi giorni celebreremo il 25 aprile: episodi come questo ci dimostrano, ancora una volta, come sia necessario e quantomai doveroso combattere vecchi e nuovi fascismi. Alla dipendente e all’Università, che ha giustamente sporto pronta denuncia, oltre che al sindacato, vanno tutta la mia vicinanza e solidarietà. Di fronte a certi gesti intimidatori e vili non possiamo fare altro che portare avanti il nostro impegno nella quotidiana battaglia per la democrazia, l’uguaglianza, l’inclusione».


Cisl Siena 

“A nome di tutta la Cisl Siena esprimo la massima solidarietà alla Cgil Siena e la più ferma condanna per un atto vile, codardo, sovversivo e anti democratico. Un gesto intimidatorio che non solo va a colpire i colleghi della Cgil ma che vuole minare l’unità confederale e il valore primario del lavoro. Un gesto gravissimo a poche ore dall’esito del voto democratico per il rinnovo delle Rsu nella scuola e nella funzione pubblica. L’unità sindacale della provincia di Siena non si farà intimorire ed indebolire ma ne uscirà rafforzata. Confidiamo che le forze di polizia facciano quanto prima luce sull’accaduto”. Così il segretario generale della Cisl Riccardo Pucci su quanto accaduto questa mattina all’Università degli studi di Siena”.

 

Arci Siena

“Siamo di fronte a un atto intimidatorio e omofobo di chiaro stampo fascista che condanniamo con fermezza nel nome dei valori democratici alla base della Costituzione e della Repubblica italiana. Domani Arci Siena sarà al presidio organizzato dalla Cgil davanti al Rettorato dell’Università degli Studi di Siena per esprimere piena solidarietà e vicinanza alla sigla sindacale e alla dipendente dell’Ateneo senese gravemente offesa da questo gesto ignobile”. Inizia così la nota con cui Arci Siena aps si unisce alle altre forze democratiche e antifasciste dopo quanto accaduto alla dipendente dell’Ateneo senese.

“Atti come questo, squadristi e incivili – continua la nota – non fanno parte della coscienza democratica di una società civile. Il fatto è ancora più grave perché si è verificato in un luogo che è simbolo di cultura, di studio e di formazione, cercando di minacciare la libertà di espressione, di opinione, di impegno civico e di rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici. Vogliamo i fascisti fuori dall’Università, fuori dalle istituzioni e fuori dalle nostre comunità e dal nostro territorio”.


Arcigay Siena

Quanto accaduto questa mattina al Rettorato conferma ciò che abbiamo sempre saputo e vissuto sulla nostra pelle: Siena non è un’isola felice, l’omo-lesbo-bi-trans-a-fobia esiste anche qui. L’episodio di oggi non è una bravata ma un atto intimidatorio gravissimo che condanniamo con forza e indignazione. Le scritte omofobe e fasciste rinvenute nell’ufficio di una dipendente dell’Università a cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, sono inqualificabili ed inaccettabili. Bene ha fatto l’Università a prendere le distanze e sporgere denuncia e ci auguriamo che si faccia presto chiarezza sui responsabili. In più chiediamo al Rettore Frati la possibilità di incontrarlo per ragionare insieme sulle azioni da mettere in campo affinché episodi come questi non si ripetano mai più. Nessuna persona dovrebbe vivere nella paura di essere aggredita né sul posto di lavoro né altrove, per questo dobbiamo impegnarci in percorsi di sensibilizzazione e formazione rivolti non solo agli studenti e alle studentesse ma anche ai docenti e al personale per rendere i luoghi che abitiamo spazi sicuri per tutte le persone indipendentemente dal loro orientamento e identità. La tempistica di questo episodio, inoltre, non ci sembra affatto casuale. Mancano, infatti, pochi giorni all’inaugurazione della mostra Sanremo Pride 1972-2022 – Una Comunità in Mostra” che celebra 50 anni di attivismo LGBTQIA+* da quella che fu definita la “Stonewall italiana”, la prima manifestazione omosessuale contro il Congresso di Sessuologia che si tenne a Sanremo il 5 aprile 1972 – un’iniziativa che ci appare più necessaria che mai. Per questo chiediamo alla stampa di stigmatizzare l’accaduto e tenere alta l’attenzione e alla città di mobilitarsi, partecipando al presidio alle 10.00 al Rettorato, per protestare contro un’azione violenta e indegna di una città inclusiva come la nostra. Facciamo rete per isolare omofobi e fascisti e costruire una società libera dalla violenza. 


Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana

“Una inaccettabile intimidazione a una lavoratrice e delegata sindacale che rappresenta i suoi colleghi, alla Cgil tutta e a chi si rispecchia nei valori democratici e antifascisti. Un gravissimo e vile atto di matrice fascista per di più perpetrato in spazi di democrazia come un luogo di lavoro, a pochi giorni da un momento di partecipazione come le elezioni Rsu, e l’Ateneo, culla di libertà e rispetto delle idee. Di fronte a questi fatti, che rimandano a un passato buio che troppo spesso si fa ancora vivo, occorre una risposta forte e importante, a partire dal presidio indetto per domani davanti al Rettorato. Come Cgil spesso in questi anni siamo stati nel mirino di attacchi fascisti: sappiano che non ci faremo intimidire e che porteremo sempre avanti i valori della Resistenza, dell’inclusività e dell’antifascismo”.


Confesercenti Siena 

“Sembra incredibile che ancora oggi, dopo tutto ciò che la storia ha già dimostrato, la società civile debba avere a che fare con altri gesti così vigliacchi. All’Università di Siena, alla Cgil ed in particolare alla dipendente presa di mira esprimo la piena solidarietà della nostra associazione e la più ferma condanna di quanto scoperto oggi”. Così Leonardo Nannizzi, Presidente di Confesercenti Siena commenta l’incursione scoperta questa mattina in uno degli uffici dell’ateneo di Siena. “Atti come questi sono tanto vigliacchi quanto estranei alla nostra comunità. L’unico strascico che ci possiamo augurare è l’individuazione dei responsabili e l’applicazione della legge”.


ARTeD Siena – Associazione dei ricercatori a tempo determinato 

“Il vergognoso attacco omofobo e fascista compiuto all’interno delle mura dell’Università degli Studi di Siena è di una gravità inaudita.  Un atto di natura intimidatoria, che rappresenta un gravissimo attacco alla libertà di tutta la comunità accademica, alla libertà delle lavoratrici e dei lavoratori e ai valori dell’antifascismo. Il coordinamento di ARTeD Siena esprime solidarietà e vicinanza alla CGIL Siena e a tutte le lavoratrici e i lavoratori che stamani hanno trovato gli uffici danneggiati da scritte con minacce fasciste e omofobe. Questa brutale e violenta intimidazione non va sottovalutata e deve spingerci ad intensificare un antifascismo militante e quotidiano: un continuo lavoro di difesa dei valori democratici, della libertà d’espressione e dei diritti. Domani, venerdì 15 aprile, dalle ore 10 alle ore 12,  ARTeD parteciperà al presidio indetto dalla CGIL e dalla Flc CGIL  Siena di fronte al Rettorato dell’Università degli Studi di Siena”.


Partito Comunista 

Vili scritte di stampo fascista, contro la cgil ed i lavoratori cgil. Venerdì 15 Aprile ore 10 – 12 presidio antifascista presso il rettorato agli studi dell’Universita Senese in Via Banchi di Sotto. Ancora una volta, purtroppo, succede quelle che non deve succedere. Un attacco 
FASCISTA, VILE, SQUADRISTA, degno della PEGGIO FECCIA, sia al luogo della cultura, dell’inclusione, della fratellanza, come l’Università, sia ai lavoratori CGIL che alla CGIL, al loro ruolo democratico e costituzionale di difesa dei diritti dei lavoratori e del lavoro, sempre più bistrattato e relegato in un angolo da un sistema becero, capitalista e violento che genera i figli dell’orrore….Questo grave episodio evidenzia quanto alla dichiarazioni debbano seguire i fatti. Dopo l’assalto contro la CGIL a Roma, ‘gli antifascisti della domenica’ si erano impegnati a legiferare per lo scioglimento delle organizzazioni fasciste e neofasciste. La CGIL ed i lavoratori CGIL, baluardi democratici ed antifascisti, continuano ad essere l’obbiettivo di questi vigliacchi in camicia nera.”E’ un offesa ai principi democratici dell’istruzione, degli studenti, dei lavoratori e del lavoro. CONTINUA LA LINEA DELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE mai sopita, sotterranea, strisciante e che esplode con violenza ma una violenza vile, intimidatoria, VIGLIACCA, vandalica. Quale società, ci chiediamo, vogliono porci? Una società fatta di paura, intimidazione, tensione appunto, sessismo ed omofobia atta a svilire il ruolo DEMOCRATICO delle università, dei sindacati, dei lavoratori e delle LIBERTA’ SESSUALE! Esprimiamo tutto il nostro SDEGNO di fronte a questo attacco sistemico e fascista. Esprimiamo la solidarietà non solo a parole, saremo presenti domani al presidio al rettorato dell’Università in Via Banchi di sotto alle ore 10.00 che secondo potrebbe avere questo titolo: CONTRO LA STRATEGIA DELLA TENSIONE per dimostrare tutta la nostra vicinanza e fratellanza, il nostro paese non è questo. UNITI SI VINCE CONTRO I FIGLI DELLA BARBARIE.  
FEDELI ALLA NOSTRA STORIA, AVANTI FINO ALLA VITTORIA!”.

Sinistra Italiana Siena

 
Quanto accaduto oggi in un ufficio dell’università di Siena è inammissibile e inaccettabile.
La postazione di lavoro di una esponente della CGIL è stata oggetto di atti vandalici e intimidatori di chiara matrice fascista e omofoba. Accanto ad inneggiamenti al duce si ripetono epiteti ingiuriosi e sessisti nei confronti della compagna, da anni attiva nel sindacato, a cui va tutto il nostro sostegno. Ciò che è avvenuto è riprovevole, un chiaro attacco al cuore di istituzioni antifasciste e democratiche su cui si basa la nostra Repubblica. Il gesto deve essere condannato unanimamente dalla comunità universitaria, sindacale e della città tutta. Sinistra Italiana Siena si schiera affianco della sigla sindacale CGIL, della compagna vittima del terribile gesto e dell’Università; richiede che vengano prese le misure necessarie per rintracciare i colpevoli e difendere la democrazia e i valori antifascisti dell’ università e del sindacato, al fine di evitare che si ripetano questi atti che troppo spesso macchiano la nostra città.
Fuori i fascisti dalle istituzioni democratiche!


Potere al Popolo

 
Esprimiamo solidarietà e vicinanza nei confronti della lavoratrice dell’università fatta oggetto di un atto intimidatorio di chiara matrice di estrema destra.
Le scritte discriminatorie, omofobe e inneggianti al duce sui muri e sugli arredi dell’ufficio dell’ateneo senese, ci ricordano l’attualità di un antifascismo che va praticato quotidianamente e non solo evocato.
Crediamo che un fatto di tale gravità, ponga la comunità senese e le istituzioni di fronte alla problematica concreta dello sdoganamento culturale e dello spazio concesso negli ultimi anni a gruppi neonazisti e fascisti che nella nostra città predicano odio, discriminazione e violenza.
Ci auguriamo che anche l’ateneo senese inizi dando un segnale tangibile di sostegno ai valori dell’antifascismo, della solidarietà e dell’uguaglianza, per quanto simbolico, rimuovendo la scritta in aula magna che commemora i tempi bui in cui anche la cultura e il mondo accademico erano asserviti alla dittatura fascista.

Nonunadimeno

 
Diamo voce al nostro sdegno ed esprimiamo solidarietà nei confronti della compagna che, sul posto di lavoro presso l’Università degli  Studi di Siena ha trovato le mura imbrattate durante la notte con scritte fasciste e omofobe.
Questo vergognoso e gravissimo atto di violenza colpisce una donna impegnata nell’antifascismo e nel sindacato oltre che contro ogni tipo di discriminazione. 
Il tutto avviene a pochi giorni  dalla ricorrenza del 25 aprile che finalmente torneremo a celebrare in piazza, anche se in un clima avvelenato da venti di guerra che seminano odio, dividono intere comunità, avvelenano pensieri e sentimenti, contribuiscono al risveglio di gruppi fascisti, sessisti e omofobi.
Noi donne chiediamo di vivere in  spazi liberi e sicuri senza la paura di essere punite perché colpevoli di voler occupare lo spazio pubblico con le nostre parole di libertà.  Respingiamo con forza queste provocazioni ed intimidazioni, presidieremo e vigileremo affinchè tali atti  non trovino  più spazi nella nostra comunità.
Esprimiamo massima solidarietà all’Università degli Studi di Siena, alla CGIL ,  per questo NONUNADIMENO SIENA sarà presente  al presidio organizzato alle ore 10.00 davanti al  Rettorato per gridare con forza  FUORI I FASCISTI dall’Università, dalle Istituzioni, dalla nostra città!! 
ANTIFASCISTE SEMPRE!!
SE TOCCANO UNA TOCCANO TUTTE!!!
NO PASARAN!!!

Il tweet di Enrico Letta 

“Un grave episodio di vandalismo e intolleranza all’Universita’ di Siena, da condannare con forza. Esprimo solidarieta’ alla Cgil e l’auspicio che vengano individuati i colpevoli”. 


[banner_mobile]
Are you looking for Krnl this is best Roblox executor this is one of the finest roblox executor.
Download Rapid Streamz for Android, this app will help you stream over 800+ TV channels! Watch free Live TV on Android using the best live tv app for Android. Rapid Streamz application is specially designed for those people who want to enjoy their favorite television shows and movies on the go.
Are you looking for Openiv which is one of the best modding toolset for the PC Versions of GTA 5, GTA 4, Episodes From Liberty City (EFLC) and Max Payne 3, etc. Latest version of the app supports Red Dead Redemption 2 as well. The toolset allows the users to view and alter the game files.
This is CodeX Executor which is a potent application designed to empower Roblox players by allowing them to run scripts within popular Roblox games such as Blox Fruits, Pet Simulator X, Project Slayers, Murder Mystery 2, Adopt Me, Arsenal, and many more.
Enhance your Roblox experience with BTRoblox which is extension that aims to enhance Roblox's website by modifying the look and adding to the core website functionality by adding a plethora of new features.
Winlator is a powerful tool that allows you to run Windows applications and games on your Android device. With Winlator, you can enjoy your favorite PC games on the go, all without the need for a high-end gaming PC. This opens up a whole new world of gaming possibilities, as you can now play your favorite titles anywhere and anytime.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
Sportsfire is a free live-streaming application that focuses on sporting events and is available for installation on Firestick, Fire TV Cube, Fire TV, and Android TV/Google TV Boxes.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
In the age of digital streaming, inat tv Inat TV APK is one of the most video streaming free application. Finding a reliable and feature-rich application to access your favorite TV shows, movies, and live channels has become crucial.
Krira TV is a free sports streaming app that allows fans around the world to watch their favorite sports events in HD quality.
Experience endless entertainment with blink streamz the top Free Live TV App for Android, offering free live sports streaming and more. Enjoy a vast selection of TV channels on your Android device.
krnl
cinema hd
beetv
inat tv
spotiflyer
aniyomi
saikou
scipt hook v
fluxus executor
flix vision
egg ns
fs23 mods
strato emulator
gacha nebula