SIENA. La Guardia di Finanza di Siena prosegue la propria azione di contrasto ai traffici illeciti e allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti su tutta la Provincia con particolare attenzione al capoluogo cittadino. L’attività di prevenzione e repressione sta interessando, prevalentemente, i luoghi frequentati da collettività giovanile, le più importanti strade di accesso alla città, nonché le aree destinate alla confluenza dei trasporti urbani ed extraurbani, quindi stazione ferroviaria e capolinea degli autobus.
Nella sera del 17 agosto a Monticiano nelle adiacenze delle terme libere di Petriolo, finanzieri del Comando Provinciale di Siena, in servizio per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno controllato una trentenne senese. Durante gli accertamenti di rito la stessa si mostrava particolarmente nervosa fin tanto da indurre i militari ad eseguire un controllo più approfondito. Il sospetto si è rivelato fondato, in quanto la persona nascondeva in un pacchetto di sigarette della marijuana in un quantitativo sufficiente per almeno tre dosi.
Nella notte tra il 19 ed il 20, in Siena, una pattuglia in servizio di controllo economico del territorio ha notato una persona di origine albanese che, accortasi della presenza dei militari, ha cercato di allontanarsi con fare allarmato, destando l’attenzione delle Fiamme Gialle. Avvicinato ed identificato dai militari, l’uomo ha mostrato ancor di più agitazione e preoccupazione e quindi, spontaneamente, ha consegnato un piccolo involucro contenente marijuana in un quantitativo sufficiente per il confezionamento di quattro “spinelli”. Tutta la sostanza è stata quindi repertata e sequestrata e, a seguire, sono state inoltrate le previste comunicazioni al Prefetto di Siena per l’irrogazione di sanzioni di natura amministrativa.
L’attività svolta testimonia ancora una volta il costante presidio attuato dalle Fiamme Gialle senesi su tutto il territorio di competenza, impegnate a fare in modo che i luoghi di pubblico ritrovo costituiscano spazi di sana frequentazione, a tutela della collettività e dell’ordine pubblico in generale.
I controlli continueranno incessantemente, sia nel capoluogo che in tutta la provincia senese.