SIENA. A qualche giorno dall’anniversario dell’assassinio di Giovanni Gentile Azione Studentesca Siena ricorda il filosofo italiano.
Nella notte è apparso difronte all’Istituto Sarrocchi di Siena uno striscione con una famosa citazione di Gentile: “Noi non siamo partito, noi siamo l’Italia” e poi “ Gentile vive” con firma Azione Studentesca Siena, movimento studentesco a cui ha aderito anche CASAGGì Siena.
In una nota i militanti spiegano che: “In questi giorni ricorre l’anniversario dell’assassinio di uno dei più grandi intellettuali italiani del secolo scorso: Giovanni Gentile.
Il 15 aprile 1944 un gruppo di partigiani gappisti fiorentini uccise il filosofo e Ministro della Pubblica Istruzione che emanò l’omonima riforma scolastica. Il vile omicidio è stato forse uno degli atti più infami della guerra partigiana perché venne colpito un uomo di una statura morale, ideale e culturale immensa ed è forse, anche, per questo che è stato ucciso. A distanza di tanti anni abbiamo ritenuto doveroso ricordare Giovanni Gentile e la sua grande opera di modernizzazione della scuola italiana. In un periodo storico in cui il Ministero dell’istruzione viene occupato da chi ha a malapena un diploma triennale, la figura di Gentile dovrebbe essere presa ad esempio e con essa andrebbe raccontato che c’era chi sul finire della Seconda Guerra Mondiale non aveva niente di meglio da fare che uccidere uno degli italiani più illustri per la sola “colpa” di aver aderito alla Repubblica Sociale Italiana.
Come studenti e come italiani non potevamo scordare, Gentile vive!”