iena è tra le prime province in Italia, unica in Toscana, ad anticipare la prossima riforma che prevede il titolo accademico per diventare geometra
SIENA. Dopo quasi un anno di lavori preparatori, in provincia di Siena sta per debuttare il corso di laurea triennale, percorso L7, in “Ingegneria civile e ambientale” grazie ad un accordo tra l’Università telematica Uninettuno, il Collegio dei Geometri di Siena e i quattro istituti d’istruzione superiore “Bandini” di Siena, “Roncalli” di Poggibonsi, “Avogadro” di Abbadia San Salvatore e “Valdichiana” di Chiusi. L’obiettivo è quello di anticipare, sperimentando di fatto il futuro percorso accademico, l’imminente attivazione della laurea per geometra. Per tutto il mese di ottobre i geometri in attività e i diplomati dell’indirizzo “Cat” e di tutti gli altri corsi di studio superiori (compresi quelli liceali), potranno iscriversi presentando domanda al Collegio dei Geometri di Siena che ha allestito un’aula ad hoc – dotata di strumentazioni informatiche acquistate grazie al contributo di Banca Cras – dove si terranno varie lezioni. “L’ultima riforma del sistema scolastico – spiega Massimiliano Pettorali, presidente del Collegio dei Geometri di Siena – ha sicuramente ‘sminuito’ la nostra categoria, visto che il corso ‘Cat’, rispetto ai precedenti indirizzi per geometri, prevede meno ore di insegnamento nelle materie professionalizzanti, con conseguente modifica dei programmi didattici. Ecco che abbiamo deciso, insieme al Consiglio nazionale, di attivare a Siena un percorso di laurea molto simile alla futura triennale professionalizzante per geometra, che attende il via libera definitivo del Ministero. Insieme ai colleghi dei Collegi di Lodi e di Rimini, siamo i primi in Italia a fare questo percorso per dare ai geometri l’opportunità di laurearsi”. A novembre comincerà quindi l’anno accademico al Polo tecnologico di Siena, presso il Collegio dei Geometri che ha coinvolto nel progetto quattro scuole superiori del territorio. Al “Bandini”, al “Roncalli”, al “Valdichiana” e all’”Avogadro” si terranno alcuni dei corsi in aula per gli studenti, che potranno così seguire varie lezioni del percorso universitario nella medesima scuola dove si sono diplomati.
“Ad aprile scorso – evidenzia Marzia Lazzerini, vice presidente dei geometri senesi – il nostro Collegio è diventato Polo tecnologico, avendo stipulato una convenzione con la Uninettuno che provvederà a preparare i vari mentor, tra cui docenti dei corsi ‘Cat’ del Senese, che faranno lezione agli allievi. Tutti i geometri già iscritti all’albo professionale potranno partecipare direttamente al singolo esame senza dover pagare l’intera quota per l’iscrizione a tutto l’anno accademico, che spetta invece ai diplomati. Al Polo tecnologico di Siena, grazie ad una carta dei servizi, gli iscritti potranno trovare assistenza e sostenere gli esami senza doversi recare a Roma”. La segreteria del Polo tecnologico (che si trova al Collegio dei Geometri di Siena in via delle Arti 6) è aperta il martedì dalle ore 9 alle ore 12 ed il giovedì dalle ore 15 alle ore 17 (per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 0577 280527). La laurea di primo livello che verrà rilasciata dall’Università telematica Uninettuno è un titolo accademico legalmente riconosciuto in Italia, in Europa e in alcuni paesi del Mediterraneo. Tra i geometri senesi in attività c’è già chi ha deciso di iscriversi al nuovo percorso universitario in partenza a Siena. “Per un professionista che come me già opera da tempo – spiega Francesco Mazzi, segretario del Collegio e futura matricola universitaria – si tratta di arricchire il proprio curriculum, mentre ai ragazzi diplomati alla scuola superiore viene offerta l’opportunità di conseguire la laurea triennale in ingegneria civile, in attesa dell’attivazione del percorso accademico per geometra, nel Senese senza doversi recare negli atenei delle province limitrofe”. Guarda le interviste a Pettorali, Lazzerini e Mazzi: https://www.youtube.com/watch?v=52TJg3QEceA