L'interrogazione urgente era stata presentata da Leolini
SIENA. La nuova legge regionale n° 41/2015 che apporta modifiche alla legge regionale n° 96/1996 nella disciplina di assegnazione, gestione e determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) è stata oggetto di dibattito consiliare, nella seduta di martedì scorso, 28 aprile, con l’interrogazione urgente presentata da Katia Leolini. La consigliera ha richiamato, in particolare, l’articolo 40 bis del nuovo disposto normativo, dove è previsto che i Comuni procedano all’assegnazione ordinaria di alloggi ERP nei confronti dei soggetti che risultino essere assegnatari temporanei in modo continuativo da almeno 5 anni, a seguito di specifica richiesta degli stessi da presentare entro 6 mesi dall’entrata in vigore della legge. Essendo venuta a conoscenza di alcuni recenti incontri tenutisi tra l’assessore alla Casa e gli interessati, ai quali è stato chiesto di motivare adeguatamente il proprio stato di necessità per poter continuare a beneficiare dell’assegnazione provvisoria, Leolini ha chiesto all’Amministrazione quali azioni siano state messe in atto allo scopo di informare adeguatamente tutti i nuclei familiari che possono beneficiare della sanatoria prevista dalla riforma in atto.
L’assessore alla Casa ha confermato la partecipazione agli incontri richiamati nell’interrogazione con quasi tutti i soggetti interessati, anche per capire le varie situazioni familiari in relazione alle novità che sarebbero state introdotte dalla nuova legge: tra queste, la parziale riduzione della percentuale complessiva di alloggi che possono essere concessi in assegnazione temporanea. Inoltre, come ha segnalato l’assessore, prima l’assegnazione poteva essere data e rinnovata soltanto per due anni, ma se l’inquilino permaneva non c’erano penalità; adesso, invece, la nuova normativa prevede un’assegnazione temporanea di tre anni, rinnovabile per altri tre, quindi fino a un massimo di 6 anni complessivi, ma dopo scattano le sanzioni per l’occupazione dell’alloggio. L’assessore ha informato l’aula di aver segnalato alla Regione, negli incontri dei mesi passati, la necessità di individuare la forma per regolarizzare gli assegnatari temporanei di alcune permanenze di lungo periodo, ove gli stessi risultassero ancora bisognosi, e ha sottolineato come la disponibilità complessiva di case popolari nel territorio senese risenta anche dell’assenza di nuove costruzioni. L’assessore ha sostenuto che durante gli incontri è stato affermato che nessuno sarà sfrattato e che sarà valutata ogni singola situazione allo scopo di procedere di comune accordo per trovare soluzioni condivise con tutti i nuclei familiari interessati. Come ha sottolineato l’assessore, la legge prevede comunque una sanatoria per chi ha cinque anni di permanenza ed è stato sempre regolare nel pagamento dell’affitto e gli uffici stanno predisponendo, proprio a tale scopo, una lettera da inviare a tutti gli assegnatari temporanei in modo che questi possano presentare, nei tempi dovuti, la relativa richiesta. Entro la fine del mese di maggio, tutti gli interessati saranno adeguatamente aggiornati sulle possibilità offerte dal nuovo disposto normativo e sulla documentazione che dovrà essere presentata.
Soddisfatta della risposta e dell’operato dell’assessorato la consigliera Leolini, la quale ha auspicato che tutti gli attuali beneficiari degli alloggi ERP vengano informati opportunamente e celermente.