Indagine partita dalla denuncia di un giovane che aveva acquistato e pagato on line una consolle per videogiochi mai arrivata
SIENA. La truffa troppo spesso corre sul web. I carabinieri, questa volta, a seguito di una denuncia, hanno investigato e sono arrivati a smascherare chi si nascondeva dietro ad una falsa compravendita. Oggi (6 marzo) a conclusione di una attività d’indagine approfondita sono stati deferiti in stato di libertà per truffa due uomini che attraverso un notissimo sito web di compravendita on line, che funge solo da veicolo di rapporti commerciali senza fornire garanzia alcuna sulle transazioni, inserivano l’annuncio di vendita di una consolle per videogiochi al prezzo stracciato di euro 300,00, al quale aderiva un ragazzo (che poi ha sporto querela) che, pur di non perdere l’invitante occasione, effettuava immediatamente il pagamento tramite bonifico.
Successivamente la compravendita non si realizzava per la mancata consegna dell’acquisto.
I militari dell’arma risalivano dapprima al titolare dell’utenza telefonica mobile indicata nell’annuncio e poi al titolare dell’iban sul quale era stato accreditato il denaro, corrispondenti alle due persone denunciate. Potevano quindi verificare come i due soggetti denunciati risultassero essere dei veri professionisti di tali raggiri con numerose denunce a carico.
È prevedibile che nei prossimi mesi come in passato, numerose persone si presentino in caserma per denunciare di essere stati raggirati con lo stesso metodo, per la locazione di alloggi estivi in prestigiose località balneari, prenotati a prezzi molto scontati con pagamento anticipato e bonifici on line, laddove tali appartamenti sono di fatto occupati dai reali proprietari, ignari del raggiro perpetrato, utilizzando le foto delle loro abitazioni come specchietto per le allodole.
È bene essere molto priudenti nell’effettuare pagamenti verso sconosciuti contattati on line per presunti grandi affari.