Problema segnalato da tempo che rischia di provocare brutti incidenti
di Andrea Pagliantini
SIENA. Questa mattina una signora milanese, salita sulla Torre del Mangia per ammirare dall’alto lo splendore della città di Siena, può accendere un
bel cero a Sant’Ansano e Sant’Ambrogio, se – per colpa di quella
mezza mattonella che manca- non è finita al Pronto Soccorso.
Scendendo dal piano delle due campane, al primo scalino le è venuto a mancare l’appoggio del piede per via della mattonella rotta e per poco
non è andata a finire con la testa contro la ringhiera posta sulla sua
sinistra. Ha perso l’equilibrio ed ha sbattuto la coscia e la spalla destra,
vedendosi passare parecchio da vicino al volto la ringhiera.
Tanta paura per quanto poteva accadere o per il rischio di fare le scale ruzzolando. Si è seduta sulla scala e si è ripresa dallo spavento, poi ha fatto presente ai custodi l’accaduto e successivamente ha appoggiato una bottiglia di acqua gelata sulle battute, riprendendo colore.
Non è la prima volta che accade. Pur essendo stata segnalata tante volte all’Amministrazione Comunale la criticità, niente è stato fatto per risolvere un problema esiguo, di facile soluzione, ma di rara pericolosità per l’incolumità dei tanti visitatori della torre.