La sfortunata imprenditrice ha tentato di tagliarsi le vene ma è stata immediatamente soccorsa. Si trova alle Scotte fuori pericolo di vita
di Augusto Mattioli
SIENA. Quello che si temeva è avvenuto. La casa di Sandra Pelosi è stata venduta all’asta questa mattina presso il tribunale di Siena. E lei, presente, ha tentato di tagliarsi le vene. La 55enne, da tempo in una condizione fisica difficile che l’ha costretta a non poter più seguire l’attività di maneggio per la quale aveva ottenuto dei mutui dalla sua banca, ha assistito alla vendita della sua casa all’asta per circa 238 mila euro.
La donna subito dopo la decisione presa dai giudici, ha iniziato a tagliarsi le vene e solo l’intervento dei presenti ha evitato conseguenze più gravi. Sandra è stata subito trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Siena per le cure del caso. Ma non è in pericolo di vita. Presenti all’esterno del tribunale anche un nutrito gruppo di persone che hanno formato un comitato spontaneo in difesa della donna. Una storia drammatica quella della senese 55enne, iniziata a cavallo tra il 2011 e il 2012 con un incidente nel corso della sua attività nel maneggio che stava gestendo. E’ stata infatti colpita dal calcio di un cavallo e da allora sono iniziate le sue difficoltà, fisiche ed economiche.
Ma sono state le sue difficoltà fisiche, sempre più problematiche nel tempo, ad averle impedito di poter proseguire la sua attività professionale. Da qui sono iniziati i problemi con le banche che chiedevano insistentemente di far fronte ai mutui. La situazione è poi precipitata fino a giungere all’epilogo di questa mattina.