SIENA. Un giorno di pioggia e di consapevolezza: il 6 dicembre 2024 si è tenuto a Siena, tra piazza Salimbeni e piazza Tolomei, un flash mob itinerante che ha richiamato l’attenzione e destato l’interesse di numerosi cittadini che passeggiavano per il corso.
I gruppi La Senesina, Equivaliamo Siena ed altri hanno esposto cartelli che sintetizzano il triste stato dell’arte in cui versa l’Ordine dei Medici, determinato, purtroppo, a rifiutare un confronto pubblico, nonostante il moltiplicarsi delle evidenze scientifiche e l’ammissione di AIFA circa il fatto che nessun “vaccino” serviva a bloccare il contagio e nonostante le lettere inviategli con la richiesta di un confronto pubblico e i due incontri che si sono tenuti con una delegazione di cittadini, in presenza, nella sede dell’Ordine stesso.
Un’alternativa per ricostruire un rapporto di fiducia tra medico e paziente è possibile?
Sì, è la Carta di Siena. Sottoscritta da oltre 400 medici e migliaia di cittadini.
Anche a Milano, il 6 dicembre, molti cittadini si sono mossi organizzando un evento fuori la sede dell’Ordine dei Medici .
” Consapevole dell’importanza e della solennità dell’atto che compio e dell’impegno che assumo, giuro: di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica, il trattamento del dolore e il sollievo dalla sofferenza nel rispetto della dignità e libertà della persona cui con costante impegno scientifico, culturale e sociale ispirerò ogni mio atto professionale”: questo il cartello esposto davanti all’ODM provinciale. Milano ha ringraziato Siena per la chiamata a raccolta dei cittadini avviata lo scorso 18 settembre, a conclusione dell’incontro pubblico “Ordine o Dis Ordine dei Medici”, in cui docenti universitari, medici, esperti del settore sanitario, privi di conflitti di interessi, hanno redatto una Carta etica, la Carta di Siena, nella quale si denunciano le gravi violazioni del Codice Deontologico perpetrate durante il periodo pandemico.
Siena ringrazia Milano. E invita tutti a riflettere, dubitare e porsi domande sul perché l’Ordine dei Medici neghi un incontro con i cittadini. Ricordiamo che gli stessi cittadini il 17 giugno del 2023 avevano manifestato il loro disaccordo nel conferire una laurea ad honorem a Anthony Fauci da parte dell’Università di Siena, organizzando una manifestazione nazionale in p.zza La Lizza, ma anche in questa occasione sono stati ignorati da chi ha dettato le linee guida durante la pandemia.
Mentre l’Università di Siena ha conferito la laurea ad honorem al signor A. Fauci, a favore di quest’ultimo si prospetta, da parte del Presidente Biden, … la grazia!
Perché? Non era, forse, il salvatore del mondo e il benefattore dell’umanità?
Il Rettore R. Di Pietra e il Ministro A.M. Bernini ci daranno una risposta?
Quando i cittadini saranno ascoltati ?
Quando potranno avere risposte?
Gruppo ‘La Senesina’ e cittadini.