L'associazione Aldo Moro interviene sulla guerra in Ucraina
SIENA. “Assieme alla violenza di questa guerra, è la mancanza di una concreta politica europea che deve far riflettere. In un mondo globale, connesso, veloce, l’Europa ha segnato tutta la sua assenza. Viviamo tempi difficili. La guerra scatenata dalla Russia contro il popolo ucraino ci investe con tutta la sua drammaticità”. Così l’Associazione Aldo Moro di Siena, che, nell’ambito di un’iniziativa di sensibilizzazione sulla guerra in Ucraina, ha trasmesso ai sindaci, ai consiglieri regionali, ai Parlamentari e alle scuole del territorio senese, il discorso di Moro Discorso alla Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Helsinki, 30 luglio 1975), in cui si parla di pace e cooperazione. Obiettivo dell’iniziativa: far conoscere le sue parole, far riflettere sul loro significato alla luce degli avvenimenti e mettere a disposizione un ulteriore strumento per educare alla pace.
Aldo Moro, già usava queste parole: “Ci unisce, malgrado tutto, la nostra storia. Ci unisce un intento di pace al riparo di ogni minaccia alla sicurezza. Ci unisce il bisogno ed il desiderio di cooperazione”. Ed ancora: “Abbiamo potuto riaffermare un certo numero di principi….Tra essi vorrei ricordare il rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertà di pensiero, coscienza, religione e credo, la cooperazione tra gli Stati, la composizione pacifica delle controversie, il non ricorso alla forza…”. Evitare la guerra ed educare alla pace significa perseguire, ad ogni costo, un’idea delle relazioni tra popoli fondata sulla democrazia, la cooperazione e la dignità dell’uomo”, conclude l’Associazione.