Appuntamento lunedì, 6 giugno alle ore 15, nell'Aula Magna dell'UniStrasi e in diretta streaming
SIENA. Lunedì 6 giugno alle ore 15 nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri di Siena sarà presentato il “Rapporto Italiani nel Mondo 2021“. All’incontro parteciperanno il Rettore dell’Università per Stranieri Tomaso Montanari, l’Arcivescovo Augusto Paolo Lojudice (Arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino), l’Arcivescovo Gian Carlo Perego (Arcivescovo di Ferrara-Comacchio e Presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes), Delfina Licata (Curatrice del Rapporto Italiani nel Mondo), il Prof. Massimo Vedovelli (Università per Stranieri di Siena), La prof.ssa Monica Barni (Università per Stranieri di Siena) , la Prof.ssa Barbara Turchetta (Università di Bergamo), e il Prof. Gabriele Tomei (Università di Pisa – MIT Boston).
Il Rapporto Italiani nel Mondo giunge, nel 2021, alla sedicesima edizione. Vi hanno partecipato 75 autori che, dall’Italia e dall’estero, hanno lavorato a 54 saggi articolati in cinque sezioni: Flussi e presenze; Indagini; Riflessioni; Speciale Covid-19 e città del mondo; Allegati socio-statistici.
L’edizione del 2021 si interroga e riflette su come l’epidemia di Covid-19 abbia influenzato la mobilità italiana. Cosa ne è stato dei progetti di chi aveva intenzione di partire? Come hanno vissuto coloro i quali, invece, all’estero già risiedevano? Chi è rientrato? Chi è rimasto all’estero? E cosa è successo ai flussi interni al Paese?
Sono questi i principali interrogativi ai quali il Rapporto Italiani nel Mondo 2021 risponde e lo fa con diverse indagini specifiche, molte riflessioni tematiche e con un viaggio in 34 città del mondo dove vivono comunità italiane vivaci e residenti da più o meno tempo. Di queste comunità italiane all’estero vengono raccontate storie, riportati numeri, descritte problematiche, esposti i punti di forza e quelli di debolezza in modo che il lettore possa, alla fine del viaggio, essere a conoscenza di come, in ciascuno dei luoghi considerati, le italiane e gli italiani in mobilità hanno vissuto e stanno vivendo la pandemia globale.
Il volume raccoglie le analisi socio-statistiche delle fonti ufficiali, nazionali e internazionali, più accreditate sulla mobilità dall’Italia e si occupa, contestualmente, del movimento migratorio interno al Paese. La trattazione di questi temi procede a livello statistico, di riflessione teorica e di azione empirica attraverso indagini quali-quantitative.
E’ possibile seguire la presentazione anche online, al link: https://meet.google.com/uxh-whgi-jam
Diretta streaming: https://www.youtube.com/c/UnistrasiTV
Programma
Ore 15:00, Saluti istituzionali
Tomaso Montanari, Magnifico Rettore Università per Stranieri di Siena
Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino
Massimo Vedovelli, Coordinatore nazionale progetto PRIN
Presentazione del RIM 2021
– 15:45-16:15, Delfina Licata (Fondazione Migrantes)
Metodologia e risultati del RIM
– 16:15-16:45, Gian Carlo Perego (Arcivescovo di Ferrara-Comacchio e Presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes)
La mobilità italiana e l’Europa: comunità di lingua italiana e Chiesa
– 16:45-17:10, Monica Barni (Università per Stranieri di Siena)
Spazio linguistico italiano e emigrazione: nuove dinamiche, nuove emergenze
– 17:10-17:40, Barbara Turchetta (Università di Bergamo)
Questioni linguistiche dell’emigrazione italiana nel mondo: per un modello di linguistica migratoria italiana
– 17:40-18:10, Gabriele Tomei (Università di Pisa – MIT Boston)
Le nuove emigrazioni qualificate e il funzionamento delle diaspore scientifiche
– 18:10-18:30, Interventi di autori del RIM su Lingue e linguaggi delle migrazioni
Raymond Siebetcheu, Caterina Ferrini, Orlando Paris, Paola Savona