L'hanno presentata i consiglieri comunali Sabatini e Trapassi
SIENA. Di seguito pubblichiamo l’interrogazione di Sabatini e Trapassi.
Interrogazione URGENTE su: “Stabilimento Whirlpool di Siena, grave rischio per i lavoratori e nuovo attacco all’occupazione di questa città“.
I sottoscritti Consiglieri Laura Sabatini e Alessandro Trapassi (Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi) presentano una Interrogazione URGENTE su: “Il grave caso, appreso dai blog e dalla stampa cittadina, a seguito della lettera comunicato stampa dei lavoratori della Whirlpool EMEA di Siena”.
PREMESSO
-che il 5 dicembre 2017 fu celebrata a Siena, presso lo stabilimento Whirlpool l’inaugurazione di una “nuova linea produttiva di alta qualità “ alla presenza di tutte le Autorità cittadine, Sindaco Valentini compreso, del Governatore della Toscana Enrico Rossi, stampa e tv;
-che, con una grande ovazione furono fatte dichiarazioni “… di eccellenza e di ruolo strategico…” da parte dell’Amministratore delegato della Whirlpool Emea riferendosi allo stabilimento di Siena sito in Via Toselli;
-che il governatore Rossi parlò del salvataggio dei circa 400 posti di lavoro,…”anche grazie ai 5 mil.ni /€ della Regione Toscana per un importante investimento in ricerca e sviluppo sostenuto dalla Regione stessa per una linea d’élite”;
-che Whirlpool è l’unica fabbrica del freddo rimasta in Toscana;
-che adesso sono occupati 412 lavoratori e che lo stabilimento opera al 50% del suo potenziale produttivo con contratti di solidarietà, con scadenza a fine 2018;
-che la vigente legge prevede che dopo tale scadenza non vi saranno più ammortizzatori sociali;
CONSIDERATO
-che la nuova linea d’élite (frigoriferi di alta gamma Iconic Fridge KitchenAid), sarebbe in grado di produrre fino a 15.000 pezzi, ma occuperebbe solo 6-7 persone in totale e non risolverebbe quindi il problema occupazionale (secondo quanto dichiarato alla stampa dal segretario provinciale FIOM-CGIL);
-che la produzione totale dello stabilimento nel 2017 è stata di 350.000 pezzi/anno e che per il 2018 tale resta la previsione;
-che questi bassi volumi non sarebbero sufficienti a mantenere l’attuale livello di occupazione senza il sostegno degli ammortizzatori sociali;
-che dall’incontro del 31 gennaio 2018, avvenuto a Roma fra il Coordinamento nazionale delle RSU italiane Gruppo Whirlpool e l’Azienda, non è venuta fuori nessuna garanzia e nessun Piano strategico per lo stabilimento di Siena;
-che da quanto predetto risulta che si genereranno 150-170 esuberi;
-che anche il sindacato Cisl ha dichiarato: “…uno strano attacco alla città e alle sue primarie attività che va ben oltre la criticità della Banca MPS…”, e poi “… attacco a tutto campo socio-occupazionale che sembra aver preso di mira accuratamente il nostro territorio…”
-che come ammesso, il 21 febbraio c.m., dal governatore della Regione Toscana Enrico Rossi nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, “…la crisi nazionale del colosso aziendale potrebbe abbattersi, e furiosamente, pure sulla città del Palio che sarebbe investita così dall’ennesimo tracollo occupazionale: si parla, per ora solo ufficiosamente, di 150 soggetti a forte rischio esubero. Una cifra che fa paura.”
CHIEDIAMO al Sindaco:
– quali sono le ultime notizie alla data odierna sulla vertenza dello stabilimento Whirlpool di Siena e le reali intenzioni della multinazionale sul destino di lavoratori che già oggi hanno stipendi ridotti all’osso;
– quali sono gli interventi fattivi che ha messo in atto a sostegno dell’occupazione dei lavoratori Whirlpool di Siena;
– quali, secondo il Sindaco, le prospettive per lo stabilimento di Siena, alla luce della decisione che la Multinazionale Brasiliana Embraco ha maturato per la Whirlpool di Riva di Chieri (TO) che il 25 marzo 2018 lascerà definitivamente l’Italia per la Polonia, licenziando 497 persone su 500, atteggiamento dichiarato “irresponsabile” anche dal ministro Calenda;
CHIEDIAMO inoltre,
-come sono stati spesi i 5 mil.ni/€. della Regione Toscana dedicati allo stabilimento Whirlpool di Siena.
I Consiglieri comunali
Laura Sabatini
Gruppo Consiliare L. Sabatini e A. Trapassi,
Alessandro Trapassi
– Gruppo Consiliare L. Sabatini e A. Trapassi.