Falorni, Bianchini e Corsi impegnano il sindaco a fornire informazioni sul depotenziamento del servizio
SIENA. Di seguito l’interrogazione presentata
E’ giusto che sulle ambulanze i volontari vengano costretti a sostituire i medici, assumendo le relative responsabilità?
I Consiglieri Comunali Marco Falorni (Impegno per Siena), Andrea Corsi e Massimo Bianchini (L’Alternativa) hanno presentato una interrogazione al Sindaco in merito al depotenziamento dell’Emergenza Sanitaria Territoriale 118 ASL Sudest.
– Preso atto della proclamazione dello stato di agitazione dell’intersindacale medica dell’Emergenza Sanitaria Territoriale118;
– Considerato che motivi analoghi avevano portato alla proclamazione di stato di agitazione pochi mesi fa, congelata dopo ampie rassicurazioni da parte della Direzione ASL Sudest;
– Preso atto delle notizie apprese anche dalla stampa sui motivi di tale stato di agitazione, quali il progetto di estrema riduzione di medici 118 sul territorio e di Postazioni di Emergenza Territoriale 118 con il medico;
– Considerato che parallelamente è in corso un processo di stabilizzazione a livello regionale di medici 118 precari, che lavorano da molti anni e sono collaudati nel sistema 118;
– Considerata la volontà aziendale di sostituire mezzi di Soccorso Avanzato con medico e infermiere con mezzi di soccorso con soli volontari, pur riconoscendo l’importanza delle Associazioni di Volontariato nel Sistema di Emergenza Territoriale 118 della nostra provincia;
– Considerato che ciò aumenterebbe non solo il rischio del paziente, ma anche le responsabilità medico legali dei soccorritori volontari;
– Preso atto dalla stampa locale della richiesta del Direttore DEU ASL Sudest, con cui si paventa il taglio di n. 34 medici 118 in ASL Sudest (Siena, Arezzo e Grosseto), di cui la maggior parte su Siena ed Arezzo;
– Considerato che il depotenziamento dell’Emergenza Territoriale 118 con la riduzione dei medici 118 e delle postazioni con medico 118 nella nostra città potrebbe provocare un peggioramento del soccorso anche per le patologie cosiddette “tempo dipendenti”, come ad esempio ictus, infarto e grandi traumi, patologie che se diagnosticate prontamente e trattate nelle sedi appropriate hanno prognosi nettamente migliore;
– Considerato, infine, che appare urgente dare notizie certe alla popolazione in merito ad un argomento fondamentale come il Servizio di Emergenza Territoriale 118;
chiedono al signor Sindaco:
– di riferire notizie dettagliate circa il depotenziamento del Servizio di Emergenza Territoriale 118 nella zona senese ed in particolare nella città di Siena;
– se è in possesso di nuove informazioni in merito a tale riorganizzazione;
– quali iniziative intenda prendere nei confronti dei vertici dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est e della Regione Toscana a tutela della salute dei cittadini senesi, del personale medico e sanitario presente sul nostro territorio provinciale, e in particolare dei soccorritori volontari, chiamati ad assumere impropriamente compiti e responsabilità che non competono loro.
Marco Falorni (Impegno per Siena)
Andrea Corsi (L’Alternativa)
Massimo Bianchini (L’Alternativa)