SIENA. Da Rita Petti riceviamo e pubblichiamo.
“Interrogazione orale urgente in merito alla chiusura della Scuola comunale “Lo Scarabocchio” nel quartiere di Ravacciano e alla definizione della nuova tempistica per i lavori di ristrutturazione e messa a norma del prefabbricato in seguito alle recenti verifiche che hanno stimato lavori di entità superiore alle previsioni La sottoscritta consigliera del Gruppo PD Rita Petti
Premesso che: – l’asilo nido comunale Lo Scarabocchio” nel quartiere di Ravacciano, non lontano dalle porte della città, vicino alla scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria, è collocato in un’area lontana dal traffico ma comodamente raggiungibile per le famiglie e i bambini di un’ampia zona della città che vi fa riferimento;
– l’ampia struttura a un piano dell’asilo, in grado di accogliere sino a 44 bambini, è un prefabbricato per il quale l’Amministrazione aveva già approntato un progetto per un intervento manutentivo con relativa copertura finanziaria a bilancio (150.000 euro);
Dato che: – in seguito a un sopralluogo per verificare lo stato del prefabbricato effettuato nel mese di luglio pare che l’intervento manutentivo si sia rivelato insufficiente per la sicurezza dell’immobile per il quale si rende necessaria una radicale ristrutturazione con una nuova progettazione e quindi il reperimento di nuove risorse;
– la tempistica comunicata in un primo momento ai genitori dei bambini e delle bambine frequentanti la scuola ha subito inevitabili variazioni: nelle previsioni si stimava la fine dei lavori entro dicembre, prevedendo di far rientrare i bambini, dalla struttura di Badia a Ruffolo, “La Pimpa”, che li ospita temporaneamente, nel nido di Ravacciano, dopo la sospensione natalizia;
– l’Amministrazione ha informato doverosamente le famiglie ma senza definire in modo chiaro la nuova tempistica, non pronunciandosi sulla data di rientro nella struttura di Ravacciano;
– Considerato che:
– i tempi necessari per la nuova progettazione, la radicale sostituzione degli elementi strutturali ad oggi non più a norma, il reperimento delle risorse, la gara e la ricostruzione della struttura, inducono a ipotizzare una lunga chiusura temporanea del nido “Lo Scarabocchio” ;
– immaginando con preoccupazione dei rimedi al problema non auspicabili per la struttura, non vorremmo che le difficoltà oggettive potessero indurre a cogliere l’occasione per “razionalizzare” i servizi e alleggerire la spesa, trasformando la temporanea chiusura del nido comunale in una chiusura definitiva;
chiede al Signor Sindaco: – se intende impegnarsi con maggiore chiarezza con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti l’asilo nido “Lo Scarabocchio e dare rassicurazioni in merito alla riapertura nel quartiere di Ravacciano della scuola;
– come intende venire incontro ai disagi di quelle famiglie che hanno manifestato difficoltà oggettive nello spostarsi alla Pimpa e quali alternative sono state proposte;
– quale tempistica prevede per la progettazione ex-novo della struttura e per la ricerca di nuove risorse”.
