La risposta è toccata all'assessore al commercio Alberto Tirelli
SIENA. Alessandro Masi, Giulia Periccioli, Luca Micheli e Bruno Valentini (PD) hanno presentato, nella seduta consiliare di mercoledì scorso, un’interrogazione sulle spese sostenute dal Comune per il Natale 2020.
Valentini, nell’illustrazione, ha fatto riferimento “alla delibera dello scorso ottobre nella quale la Giunta ha demandato al Centro Commerciale Naturale la realizzazione di un progetto per le festività natalizie, e a un successivo atto per l’approvazione del budget di 125mila euro più Iva, con l’aggiunta della gratuità del suolo pubblico e dell’affissione, il supporto interno della stampa e della grafica per il materiale pubblicitario”. Ha poi elencato le varie spese previste dal programma, specificando che <<la Fises ha concesso al Comune 10mila euro, la Camera di Commercio 5mila e che dalla stampa sono state apprese lamentele sul mancato o ritardato allestimento delle luci, nonché il fatto che, ad oggi, risultano liquidati solo 70mila euro>>.
Il consigliere ha quindi chiesto al sindaco di conoscere “il bilancio conclusivo, il dettaglio delle spese e delle relative voci del budget, e un resoconto finale di tutte le iniziative messe in atto per il ‘Natale a Siena’”.
E’ stato l’assessore al commercio Alberto Tirelli a rispondere sottolineando che “si tratta del primo importante progetto affidato al Centro Commerciale Naturale, Associazione costituita dal Comune di Siena. A causa della grave crisi dovuta alla pandemia, abbiamo costruito gli eventi natalizi in una totale incertezza, ma l’Associazione ha comunque svolto un buon lavoro realizzando la maggior parte delle iniziative presentate all’amministrazione tenendo conto, tra l’altro, dei numerosi provvedimenti nazionali e regionali che hanno limitato le attività commerciali, soprattutto quelle dei ristoratori. Il Comune, anche di fronte alla crisi che attanaglia la città e la Nazione – ha detto ancora Tirelli – ha voluto proseguire con le luminarie coinvolgendo pure le contrade a cui va il mio ringraziamento per aver aderito ad installare i loro braccialetti. Abbiamo riproposto il trenino per le vie della città e purtroppo, a causa delle incertezze sulle aperture dei negozi per via dei Dpcm anti Covid, non abbiamo potuto concretizzare il progetto del secondo trenino in Massetana Romana. La novità della filodiffusione invece è stata apprezzata da molti cittadini e siamo convinti che la sinergia instaurata con questo progetto tra le associazioni musicali del territorio e l’università, possa essere la base per proposte e collaborazioni future. Sottolineo infine che tutto quello che è stato realizzato lo abbiamo fatto con le casse comunali e con l’aiuto di soggetti diversi senza gravare sulle attività del centro storico a cui non è stato chiesto alcun contributo. Alla fine la somma impegnata è stata di circa 93mila euro e non 125mila euro con un risparmio di oltre il 20%. Confermo che ad oggi sono stati liquidati 70mila euro ed il resto verrà pagato nei prossimi giorni” ha concluso l’assessore.
Il consigliere di minoranza Bruno Valentini, nella controreplica, si è detto “soddisfatto perché la risposta è stata esauriente. Rimangono delle perplessità invece sul fatto che questa Associazione privata gestisca in proprio attività che potrebbero essere svolte direttamente dal Comune, così come accaduto per il Capodanno. Spero che in futuro ci sia un maggior protagonismo dello stesso Comune, senza deleghe in bianco”.