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SIENA. Di seguito la nota di Anna Ferretti sull’interrogazione presentata per il prossimo consiglio comunale.
“Siena Casa ha a disposizione un notevole importo deliberato dalla Regione Toscana, che doveva servire a costruire un immobile in Viale Bracci: 5.668.000 euro di cui solo 668mila messi dalla stessa società
Le case in Viale Bracci non si possono più costruire con la somma a disposizione, causa l’aumento dei costi dei materiali e quindi il presidente di Siena Casa, dopo aver predisposto nel 2021 il terreno in Viale Bracci per costruire, ha rinunciato e fatto un bando a inizio 2022 per acquistare un immobile già pronto, idoneo per essere usato come edilizia popolare.
Sembrava che l’immobile fosse stato individuato, ma non se ne è saputo più niente.
Con il bisogno di alloggi popolari che c’è mi sembra che la situazione richieda una forte attenzione dell’Amministrazione, ma, nella sua risposta data sul tema “emergenza casa” a luglio l’assessore Papi non ha menzionato la possibilità di acquisto di immobili, ma ha solo parlato di ricognizione di tutta la situazione abitativa.
Tra l’altro è importante capire se la Regione Toscana intende lasciarci il finanziamento, visto che è in essere dal 2018 e che c’è bisogno di risorse per rispondere ai bisogni crescenti di sfratti.
La Regione tra l’altro potrebbe richiederci i 2 milioni, che sono fermi da anni nel Comune di Siena, derivanti da vendite di alloggi ERP, e che dovevano essere destinati 1 milione alla nuova costruzione di Viale Bracci e 1 milione per la scuola che doveva nascere a San Miniato e che l’amministrazione precedente, di destra come questa, ha definito inutile”.