SIENA. Dall’associazione In Campo riceviamo e pubblichiamo.
“Le polemiche di queste ore sul mancato rinnovo dell’iniziativa ViviFortezza e l’inaspettato spostamento a Firenze di BuyFood ci danno l’occasione per evidenziare come ancora una volta, siano state disattese promesse e annunci fatti da questa amministrazione dalla campagna elettorale in poi.
Per quanto riguarda le iniziative di ViviFortezza, oggetto di impegno e attenzione, almeno a parole, di questa Giunta, assistiamo ad un clamoroso, quanto vergognoso, passo indietro dell’Amministrazione che non ha rinnovato la concessione degli spazi del Bastione San Domenico all’Associazione Propositivo.
La giustificazione addotta dalla neo-assessora Fattorini è una delibera del Consiglio Comunale del 25 novembre scorso in base alla quale si sarebbe dovuto procedere ad un nuovo progetto, che ancora nei fatti non esiste.
Insieme a tutti i cittadini che avevano partecipato alle iniziative di ViviFortezza ci chiediamo come sia possibile far passare sei mesi senza aver fatto la necessaria programmazione per la stagione estiva, che ormai è già arrivata.
Troviamo questa mancanza oltremodo grave e irresponsabile se si tiene conto dell’importanza che rappresenta, per la nostra città, l’offerta di eventi e di iniziative tese a ridare vita alla città e offrire, prima di tutto, ai cittadini senesi spazi condivisi e occasioni di svago, in un anno così particolare e fondamentale di ripresa dopo la pandemia.
Approssimazione e mancanza di programmazione sono caratteristiche che ritroviamo costantemente nell’operato di questa Giunta.
Tanto per fare un ulteriore esempio, in una stagione che dovrebbe essere di ripresa dell’attività turistica dopo la pandemia, non è stata adeguatamente predisposta una efficace promozione turistica, anzi da tempo una città come Siena, sito Unesco, non ha un ufficio turistico adeguato e la pianificazione di questo importante settore si trova in uno stato di incertezza e continui ritardi. Prova ne sia il fatto che la Giunta ha deciso di rimandare al 2023 la gara per l’assegnazione della gestione di questa attività fondamentale per il turismo.
Sul trasferimento della manifestazione BuyFood a Firenze non possiamo che concordare con i tanti che hanno fatto sentire la propria voce contro questo spostamento che non trova giustificazione.
L’auspicio, ma siamo pessimisti tenuto conto di quanto avvenuto finora, è che l’Amministrazione Comunale faccia il massimo sforzo per far recedere la Regione da questa decisione. E’ un impegno che chiediamo al sindaco De Mossi e all’assessora Fattorini”.