Il sindaco Valentini e l'assessore Ferretti commentano positivamente
SIENA. Si rafforzano le sinergie istituzionali tra Comune di Siena e Regione Toscana. Grazie a linee di finanziamento dedicate al miglioramento e all’abbattimento delle barriere architettoniche, saranno ben quattro gli interventi dell’Amministrazione comunale, dal valore complessivo di 400mila euro, che saranno coperti al 50% da contributo regionale.
Lavori e opere ritenuti prioritari, dei quali alcuni in corso di realizzazione, come il marciapiede per l’accesso dei diversamente abili lungo il tratto che da via Santa Eugenia conduce a Porta Pispini. Analogo intervento è previsto nelle vie Simone Martini e Duccio di Boninsegna. Tra tutti questi, il più rilevante in termini di investimento è quello che riguarda la riqualificazione e l’adeguamento funzionale delle fermate del trasporto pubblico locale sulle linee da piazza del Sale all’ospedale delle Scotte; infine, sempre in ambito di superamento delle barriere architettoniche, sarà costruita anche una rampa di accesso all’asilo comunale Monumento.
Sul fronte delle politiche sociali ha grande rilevanza anche il contributo regionale di 150mila euro per un progetto elaborato dai tecnici comunali dal valore complessivo di 300mila euro e finalizzato alla realizzazione di una nuova casa di accoglienza per minori, più capiente, in via P.A. Mattioli. La struttura sarà destinata alle attività del centro “Il Faro” che, attualmente, opera in via Garibaldi, vicino a Villa Rubini, dove sono ospitati minori che sono stati segnalati ai Servizi sociali territoriali dalle autorità giudiziarie.
Buone notizie, inoltre, per quanto riguarda il recupero del complesso del “San Niccolò”, che sarà oggetto di un ulteriore cospicuo investimento regionale, con fondi ministeriali, nel quadro della futura pianificazione dei servizi dell’ASL definita anche nel protocollo con l’Amministrazione comunale e nel disegno urbanistico della città. Nel padiglione “Chiarugi” dell’ex ospedale psichiatrico sarà realizzata una struttura per l’ospitalità di dieci posti da destinare alle cure intermedie e vi verrà trasferito il modulo hospice dell’ospedale di comunità di Campansi: un servizio cresciuto nel tempo grazie alla dedizione di operatori sanitari, infermieri, fisioterapisti e alla collaborazione con l’associazione “Quavio”.
“E’ con soddisfazione – aggiunge il sindaco Bruno Valentini – che portiamo a compimento alcuni dei punti più qualificanti del nostro mandato amministrativo. Con questi interventi manteniamo un livello di attenzione sui servizi rivolti alle fasce sociali svantaggiate che qualifica tutto il territorio. Siamo profondamente riconoscenti alla Regione Toscana, con la quale abbiamo definito insieme questi percorsi e che ha mantenuto gli impegni assunti”.
“Si tratta di una serie di importanti risultati – commenta l’assessore al Sociale, Anna Ferretti – che concorreranno a rendere più accessibile la nostra città e a qualificare ulteriormente l’offerta dei servizi sociosanitari della nostra Amministrazione. Oggi, più che mai, dobbiamo essere pronti e capaci a cogliere le opportunità dei finanziamenti regionali, soprattutto a fini di investimento, e il lavoro dei nostri uffici comunali si è rivelato prezioso”.