L’intesa tra Regione, Provincia, Comune di Siena e Asl Tse entra nella fase operativa
SIENA. Sottoscritto stamani l’accordo di programma per l’attuazione del protocollo d’intesa sull’immobile di Viale Sardegna di proprietà della Provincia di Siena. A firmarlo Regione Toscana, Provincia di Siena, Comune di Siena e Azienda USL Toscana Sud Est, rappresentati, rispettivamente, dal presidente Eugenio Giani, vicepresidente Agnese Carletti, sindaco Nicoletta Fabio e direttore generale Antonio D’Urso. La firma è avvenuta nella sede della sezione territoriale Sud Est di Estar in Piazzale Rosselli, alla presenza anche dell’assessore regionale al Diritto alla salute e alla Sanità Simone Bezzini e del presidente della Conferenza aziendale dei sindaci e della Società della Salute Senese Giuseppe Gugliotti.
L’accordo fa entrare in una fase operativa la trasformazione dell’edificio di Viale Sardegna in struttura socio-sanitaria, dove sarà ospitata la Casa di Comunità Hub (Centrale operativa) di Siena. Questa comprenderà: consultorio; lo Smia; ambulatori specialistici; assistenza domiciliare; ambulatorio infermieristico; Cup; Punto unico di accesso; Unità di valutazione multidimensionale; il collegamento con i servizi sociali; continuità assistenziale; diagnostica di base; presenza medica e infermieristica h24 sette giorni su sette; ambulatori di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta; servizi accessori come, tra gli altri, spogliatoi e mensa.
Per arrivare a ciò, le azioni messe in campo saranno diverse e attuate dagli Enti preposti. Il Comune di Siena si impegna a modificare la destinazione d’uso di tre edifici: l’immobile di Viale Sardegna dai servizi per l’istruzione superiore ai servizi per l’assistenza sanitaria; l’immobile di Viale Cavour, di proprietà della Provincia di Siena, originariamente destinato alla vendita, a servizi per l’istruzione superiore; l’immobile di Pian d’Ovile di proprietà dell’Asl, l’attuale Poliambulatorio, a edificio residenziale.
L’Asl Tse si obbliga ad acquistare l’immobile di Viale Sardegna entro 24 mesi, salvo approvazione del contributo ministeriale ex art. 20 L. 67/88 proposto dalla Regione Toscana . Nel mentre, l’Azienda sanitaria si impegna ad effettuare l’approvazione del livello di progettazione per l’indizione della gara di esecuzione dei lavori, finalizzata alla ristrutturazione.
«Con i nuovi locali offriremo maggiori servizi: un intervento nel segno della sanità di prossimità che è l’architrave delle riforma dei servizi territoriali avviata alla fine dello scorso anno», commenta il presidente della Toscana Eugenio Giani.
«Un passo avanti nella giusta direzione per dare attuazione all’intesa già siglata tra Regione Toscana, Provincia di Siena, Comune di Siena e Asl Toscana Sud Est, – afferma l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, – Un progetto in cui la Regione ha avuto un ruolo decisivo, seguendo con premura tutte le fasi e contribuendo alla sua realizzazione con adeguate risorse economiche. Questo intervento, a beneficio della città di Siena e dell’intera area senese, permetterà la realizzazione di un polo di assistenza sanitaria e socio sanitaria all’avanguardia, in linea con i nuovi modelli organizzativi, dall’altra parte permetterà di qualificare strutture scolastiche. Obiettivi di grande valore che tengono assieme due diritti fondamentali come quello alla salute e all’istruzione».
«Con la firma dell’accordo di programma, – sottolinea Agnese Carletti, vice presidente della Provincia di Siena, – entra nella fase operativa il protocollo che come enti locali e regionali abbiamo sottoscritto insieme ad Asl Toscana sud est per lo sviluppo di progetti di assistenza sanitaria e riqualificazione degli edifici scolastici sul nostro territorio. Mi preme evidenziare come la Provincia di Siena, in questi anni, si sia sempre battuta per il permanere della finalità pubblica dell’immobile di viale Sardegna. E oggi diamo un ulteriore segnale ai cittadini e cioè che le risorse investite allora per quel bene pubblico finiscono comunque in un bene con finalità di interesse pubblico, quelle dell’assistenza sanitaria. Da parte sua la Provincia, grazie a questa operazione virtuosa, darà impulso all’ammodernamento dell’edilizia scolastica del territorio e porterà a termine la ristrutturazione dell’ex caserma dei Vigili del fuoco dove troverà posto l’indirizzo biotecnologie dell’istituto Monna Agnese, quale polo formativo del neonato biotecnopolo e più in generale del distretto delle scienze della vita di Siena”.
«Un passaggio fondamentale per il futuro di questa città, fortemente condiviso da tutte la parti coinvolte, – spiega il sindaco di Siena Nicoletta Fabio, – quello che firmiamo oggi non è un semplice accordo tra istituzioni, si tratta di una riorganizzazione totale di servizi primari che hanno come obiettivo quello di far sviluppare e crescere la nostra città dal punto di vista sanitario e urbanistico. La sanità territoriale deve tornare ad essere punto di riferimento per l’intera comunità garantendo ai cittadini prestazioni e servizi. La riqualificazione di questi immobili e degli spazi coinvolti nell’accordo programmatico garantirà uno sviluppo strategico di alcune aree limitrofe al centro storico, migliorando la vivibilità di alcuni quartieri e apportando un netto miglioramento per i servizi al cittadino».
«Come presidente della Conferenza aziendale dei sindaci, saluto con grande soddisfazione un intervento che rafforza il modello in cui crediamo: quello di una sanità pubblica capillare, integrata, capace di offrire risposte appropriate e tempestive al bisogno di salute della nostra popolazione. Un intervento frutto della sinergia fra Istituzioni e della determinazione dei decisori: presupposti essenziali per tradurre le idee in azioni concrete», dice il presidente della Conferenza aziendale dei sindaci e della Società della Salute Senese Giuseppe Gugliotti.
«La firma di oggi è un passo ulteriore verso la valorizzazione dell’immobile di Viale Sardegna – conclude il direttore generale Asl Tse Antonio D’Urso, – che rappresenta per la nostra Azienda un investimento decisivo sul territorio senese sotto plurimi punti di vista: finanziari, organizzativi, di offerta di prestazioni. I nostri servizi saranno effettuati in una sede moderna, facilmente raggiungibile e con una maggiore qualità degli spazi rispetto alla situazione attuale. Le attività distrettuali, così, saranno potenziate . Con questo accordo, il modello di virtuoso di collaborazione tra istituzioni si rafforza, e la cosa non può che essere positiva per la cittadinanza».