Il vicesindaco e assessore all’urbanistica commenta l’atto con cui Asl Toscana Sud Est ha indetto la gara per i lavori sulla struttura
SIENA. Il Comune di Siena accoglie con favore i passi in avanti compiuti dall’Asl Toscana Sud Est per la trasformazione dell’edificio di viale Sardegna della Provincia di Siena in struttura socio-sanitaria. Come emerge, infatti, da una nota diffusa dall’Asl Tse nella giornata di ieri, mercoledì 24 gennaio, è stato pubblicato l’atto, firmato dal direttore generale Antonio D’Urso, che indice una procedura di gara per la progettazione di fattibilità tecnico-economica e direzione lavori del Lotto 1 dell’intervento denominato “Casa della Comunità e Distretto Viale Sardegna – Siena”.
L’atto dell’Asl dà seguito all’accordo interistituzionale che prevede una “triangolazione” di interventi, con modifica delle previsioni urbanistiche sugli immobili di viale Sardegna (originariamente destinato alla sede della Provincia di Siena), viale Cavour (ex caserma dei Vigili del Fuoco) e via Pian d’Ovile (ambulatori Asl Tse). Il protocollo sulla struttura di viale Sardegna è stato sottoscritto lo scorso 9 agosto.
“Finalmente – sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica Michele Capitani – le istituzioni stanno dando un futuro a un immobile da anni sospeso fra varie ipotesi di utilizzo. Il percorso urbanistico caldeggiato dalla nostra amministrazione sta dando i suoi frutti: gli strumenti a disposizione del Comune, in particolare il Piano Operativo, ci permettono di snellire le procedure e consentire una più rapida variazione di destinazione d’uso quando è necessario. Non appena è stato sottoscritto l’accordo per l’edificio di viale Sardegna, ci siamo messi a disposizione e abbiamo garantito risposte rapide ed efficaci”. L’articolo 15 del Piano Operativo del Comune di Siena, infatti, stabilisce che “il passaggio dall’una all’altra delle sottocategorie della categoria principale ‘spazi, attrezzature e servizi di interesse pubblico’ è ammesso senza comportare variante al presente Piano Operativo”. La trasformazione della destinazione degli immobili, pertanto, può avvenire con esigui adempimenti burocratici.
“Al momento della presentazione del progetto definitivo da parte dell’Asl Tse – conclude il vicesindaco Capitani – l’amministrazione comunale dovrà verificare che siano soddisfatti i requisiti sulle dotazioni di parcheggi, in modo che siano idonee ai servizi previsti. Sempre in merito all’accessibilità, sarà prioritario per il Comune interagire con Autolinee Toscane per potenziare il trasporto pubblico locale nei pressi del poliambulatorio, al fine di garantire una migliore fruibilità dello stesso”.
Al termine del percorso d’intervento, nell’immobile di viale Sardegna sarà ospitata la Casa di Comunità Hub (Centrale operativa) di Siena. Questa comprenderà: consultorio; lo Smia; ambulatori specialistici; assistenza domiciliare; ambulatorio infermieristico; Cup; Punto unico di accesso; Unità di valutazione multidimensionale; il collegamento con i servizi sociali; continuità assistenziale; diagnostica di base; presenza medica e infermieristica h24 sette giorni su sette; ambulatori di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta; servizi accessori come, tra gli altri, spogliatoi e mensa.