Si registrano incrementi di arrivi e presenze
SIENA. Si è appena conclusa la fase di elaborazione dati del servizio Turismo e Statistica in attuazione alla circolare ISTAT 2019.
Dalla disamina dei numeri emerge che gli esercizi ricettivi convenzionali nel Comune di Siena sono 340 con una capacità ricettiva di 7.834 posti letto, di cui 46% nelle strutture alberghiere e il 54% nelle strutture extralberghiere.
Per il 2019 si registrano incrementi di arrivi e presenze, ovvero: arrivi pari a 524.204 (+2% rispetto al 2018) e presenze pari a 1.103.788 (+4% rispetto al 2018). Meglio del dato provinciale che registra un +2% negli arrivi e un -1% nelle presenze rispetto al 2018.
L’incremento maggiore è legato alle presenze italiane (+4,3%) rispetto alla componente straniera (+2,8).
I dati sulle presenze evidenziano una buona destagionalizzazione dei flussi, il semestre che va dal 1 ottobre al 30 marzo raccoglie il 37% del totale annuo delle presenze (meno nel solo mese di febbraio).
Per altro verso, il semestre 1 aprile – 30 settembre vale il 63% del totale delle presenze su base comunale. In particolare, nel nostro territorio, i 4 mesi estivi monopolizzano il dato presenze e valgono da soli il 43% del totale annuo. I mesi trainanti sono luglio e agosto.
Passando agli indicatori delle provenienze turistiche: per quel che riguarda gli italiani si evidenziano il 15% di presenze provenienti dalla Lombardia, segue la Toscana con il 13% e il Lazio al 12%. Il dato comunale si sviluppa più marcatamente su un’utenza proveniente dalle regioni del Nord-Est (28,15%).
I riscontri delle restanti aree del mercato interno vedono il sud con una quota del 13% del totale delle presenze italiane.
Per quel che riguarda i turisti stranieri, si conferma il ruolo preponderante degli Stati Uniti (18% del totale presenze straniere). Il secondo posto spetta al mercato tedesco (9%) e includendo anche i restanti mercati germanofoni, ovvero Svizzera ed Austria, si raggiunge una quota di mercato presenze pari al 14% del totale estero.
Rispetto al dato provinciale un ruolo importante è occupato dal Brasile (6%) e dalla Cina (5%). Paese, quest’ultimo, con il quale il Comune ha avviato iniziative specifiche di promozione.
Un ulteriore elemento degno di attenzione è rappresentato dalla dinamica della permanenza media dei turisti nel nostro territorio che aumenta leggermente passando da 2,07 a 2,11 giorni. Il mese di gennaio è il mese con il più alto soggiorno nel nostro territorio. Si pernotta di più nelle strutture extra lberghiere rispetto alle strutture alberghiere.
Il tasso di occupazione alberghiera, percentuale di utilizzo dei posti letto, aumenta di 2 punti percentuali nel 2019 rispetto al 2018 con una offerta ricettiva pressoché invariata (49,4%).
Si sottolinea, infine, che i dati positivi dell’Osservatorio turistico del Comune di Siena non tengono conto dell’apporto fornito dalle nuove forme di ospitalità.
A partire dal primo marzo 2019, con l’introduzione dell’obbligo di registrare le locazioni turistiche (appartamenti privati con finalità turistiche), il Comune per la prima volta censisce il flusso degli arrivi e delle presenze di questa tipologia di strutture ricettive.
Con circa 389 locazioni regolarmente registrate, alla data del 31 dicembre 2019, si ha una movimentazione turistica di circa 34 mila arrivi e circa 97 mila presenze che non fanno parte del cumulo descritto prima.
Questi dati sommati a quelli relativi al flusso turistico delle strutture ricettive convenzionali registrano 558.375 arrivi e 1.201.298 presenze, di cui l’8% del totale sono per notti delle locazioni turistiche. La permanenza media totale del flusso annuo 2019 è di 2,15. questi dati contribuiscono a migliorare ulteriormente il trend positivo registrato ufficialmente.
Questa è la fotografia del turismo nel comune di Siena per l’anno 2019, numeri alla mano, che smentisce tutte le previsioni negative dei mesi scorsi.