Ultima tappa del viaggio negli Stati Uniti per il Magnifico, impegnato in alcuni incontri istituzionali nell'ambito degli obiettivi di internazionalizzazione dell'Ateneo
SIENA. Si è concluso il viaggio negli Stati Uniti del rettore dell’Università di Siena Francesco Frati, impegnato in alcuni incontri istituzionali nell’ambito degli obiettivi di internazionalizzazione dell’Ateneo. Dopo New York, l’ultima tappa è stata alla Temple University di Philadelphia, con cui l’Università di Siena intrattiene rapporti di collaborazione didattico-scientifica in area medica dal 2005. Qui, ieri, il rettore ha visitato lo Sbarro Institute, diretto dal professor Antonio Giordano del Dipartimento di Biotecnologie Mediche dell’Ateneo. “Con la Temple University – spiega il professor Frati – è già attivo un programma di mobilità studentesca, che porta ogni estate diversi studenti statunitensi di Biomedicina a visitare i nostri laboratori per partecipare a progetti di ricerca”. Oltre al professor Giordano il rettore ha incontrato i responsabili degli uffici relazioni internazionali: “L’obiettivo è stato quello di promuovere la nostra offerta formativa in lingua inglese – ha aggiunto Frati – ed estendere i programmi di scambio ad altre aree disciplinari, coinvolgendo anche i campus overseas di Temple University di Roma e Tokyo”.