I membri del partito hanno incontrato la scorsa settimana le Rse Whirlpool
SIENA. Dall’esecutivo Pd di Siena riceviamo e pubblichiamo.
“La settimana scorsa si è tenuta a Siena, al circolo dei due Ponti, un’iniziativa molto intensa sui temi del lavoro e dell’economia con Lavoratori, Sindacati di aziende private e del comparto pubblico e Categorie, insieme ad Enrico Rossi, candidato alla Camera.
E Tutti ci siamo ritrovati dalla parte della DIGNITA’ dei diritti, della dignità del lavoro: questa è oggi la differenza più netta della sinistra dalla destra.
Per il territorio, si è ribadito la necessità di una svolta della ferrovia e delle infrastrutture, perché Siena ed il suo territorio crescano in competitività e capacità di accoglienza, anche delle produzioni che nasceranno dalle straordinarie occasioni offerte dalla scommessa sulle scienze della vita (ieri TLS, oggi il biotecnopolo ed il centro antipandemico).
A proposito della dignità del lavoro e dei lavoratori, il PD senese ed Enrico Rossi hanno quindi incontrato le Rsu di Whirlpool, che lo scorso aprile ha dato mandato di vendita di tutte le sue attività produttive, di ricerca e commerciali nell’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa).
A questo proposito, si è letto sulla stampa che la società avrebbe incaricato il presidente della divisione Emea di chiudere l’operazione di dismissione delle attività in Europa entro e non oltre il 30 giugno 2024.
Al di là di tutto, lo stabilimento di Siena, che oggi impegna ancora 300 lavoratori, ha dato nel tempo prova di dedizione e le comunità di riferimento (Territorio e Regione) hanno accompagnato con risorse concrete le cicliche evoluzioni del punto produttivo.
Ora, i sindacati hanno chiesto da maggio il tavolo nazionale, ma il Ministro della Lega non è al momento pervenuto.
Eppure, se la Proprietà vuole davvero vendere e non rilanciare questa azienda, l’unico ruolo decisivo che può svolgere il Governo è farsi garante dell’integrità dei punti produttivi e dei lavoratori in eventuali riorganizzazioni oppure nei rapporti con nuove proprietà.
Ma bisogna battere un colpo e parlare con i lavoratori ed i sindacati, subito. Bene, quindi, un consiglio comunale su Whirlpool. E questo sarà l’impegno dei nostri parlamentari presso il nuovo governo nazionale, perché è una questione prima di tutto di dignità e di risposte che meritano anche i lavoratori senesi”.