SIENA. Il bilancio delle attività di prevenzione e controllo del territorio, nonché dei servizi di ordine e sicurezza pubblica pianificati dal Questore della Provincia di Siena Maurizio Piccolotti, in occasione dei festeggiamenti per salutare il vecchio e il nuovo anno, è stato senza dubbio positivo.
Positivo, non per il numero dei feriti o dei reati commessi, ma per i risultati raggiunti dalla macchina della sicurezza che, anche nella nostra provincia, si è messa in moto con un’attenzione maggiore tra il 31 dicembre 2015 e il Capodanno, effettuando servizi discreti e non invasivi ma attenti, con il coinvolgimento della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e dei diversi Comandi di Polizia Municipale.
“La Polizia di Stato senese accoglie quindi sempre con determinazione il 2016 – ha detto il Questore Piccolotti a festeggiamenti terminati – nella convinzione che si debba mantenere alta l’attenzione e, se possibile, fare ancor meglio”.
Nelle varie iniziative che si sono svolte nel Capoluogo e in provincia tutto è scorso regolarmente, senza che si siano registrati feriti o turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica. A Siena, ove migliaia di persone si sono ritrovate a salutare il vecchio e il nuovo anno, in giro per le strade del centro storico ed, in particolare, in Piazza del Campo, non si sono verificate problematiche.
Complessivamente, le attività della Polizia di Stato, comprese le Specialità, della Polstrada e della Polfer, oltre alla Questura e ai Commissariati, hanno portato nell’arco dei due giorni all’identificazione di 147 persone, 73 delle quali extracomunitarie, e al controllo di 82 veicoli, con 7 posti di controllo, e conseguentemente 10 verbali elevati per altrettante infrazioni al codice della strada. Mentre non sono stati registrati furti, soprattutto nelle abitazioni lasciate incustodite da chi si è recato fuori a far festa.
Intorno alle ore 3.00 del primo gennaio, nel pieno dei festeggiamenti in Piazza del Campo, un turista di circa quarant’anni, di nazionalità americana, si è avvicinato ai poliziotti impiegati per l’ordine pubblico chiedendo aiuto, perché aveva perso la moglie che risultava con il cellulare spento. Gli agenti, coordinati dal funzionario della Questura che dirigeva il servizio, hanno cercato subito, anche se con un po’ di difficoltà, visto che l’uomo non parlava italiano, di capire che aspetto aveva la donna e come era vestita, per poi attivare le ricerche partendo proprio dalla Conchiglia. Dopo aver appreso che i due coniugi erano arrivati a Siena in auto, dato che alloggiavano a pochi kilometri dalla città, hanno cercato e ricercato nei parcheggi cominciando da quello ove era stata lasciata in sosta la macchina. Dopo circa una mezz’ora, hanno rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria, dentro al box della Siena Parcheggi ove aveva trovato riparo, una donna che assomigliava alle descrizioni che lo straniero aveva fornito. Ed era proprio quella che stavano cercando. Immensa è stata la felicità del marito quando ha potuto riabbracciarla sana e salva nei locali della Questura, dove i poliziotti l’hanno accompagnata. Il turista americano ha voluto subito ringraziare la Polizia di Stato italiana per l’efficienza e la celerità dimostrate nel ritrovare la moglie.
Ieri, alle ore 16 circa, durante il servizio di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Siena hanno fermato due giovani, che transitavano a piedi in Piazza Gramsci, per procedere ad un controllo. Uno di loro, un 23enne di Torino, mostratosi subito un po’ agitato, è stato trovato in possesso di circa due grammi di sostanza stupefacente, tipo marijuana, che deteneva per uso personale. Il giovane, che non aveva precedenti, è stato segnalato come consumatore al Prefetto del luogo di residenza, mentre la droga è stata sequestrata per la successiva analisi.