Condivisi un percorso e un metodo di analisi su alcune strutture campione individuate dai lavoratori
SIENA. Incontro proficuo e costruttivo quello che si è tenuto ieri, 23 maggio, tra la Direzione aziendale dell’Ausl Toscana sud est e i Sindacati.
A seguito della nota pervenuta nella mattinata di ieri da parte delle Organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL, il direttore generale dell’Ausl Toscana sud est, Antonio D’Urso, ha voluto subito incontrare, nella stessa giornata, le parti sociali.
Sul tavolo il tema del personale, delle valutazioni, della sicurezza e il contratto integrativo aziendale. Benché i dati della Direzione abbiamo evidenziato un incremento dei numeri e siano stati forniti puntuali chiarimenti sulle procedure di reclutamento e di mobilità, le organizzazioni sindacali hanno voluto portare a conoscenza la Direzione del disagio e delle preoccupazioni dei lavoratori.
Dopo un approfondito confronto le parti hanno concordato un percorso e un metodo di analisi condiviso basato sulla valutazione di alcune strutture campione individuate dal Sindacato stesso, per rilevare e oggettivare eventuali criticità e opportunità di miglioramento, venendo incontro ai bisogni dei lavoratori.
Il comunicato di FP CGIL – FP CISL – FPL UIL Azienda Sanitaria Toscana Sud Est
A seguito della richiesta delle organizzazioni sindacali FP CGIL, FP CISL e FPL UIL, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est ha convocato nella stessa giornata di ieri (23/5/19) un tavolo urgente alla presenza del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario che si è concluso in tarda serata.
Ciò che abbiamo sollevato con forte preoccupazione era la necessità di risposte celeri sul potenziamento del personale, attraverso tutti i sistemi di arruolamento previsti contrattualmente, ancora più cogente per il fatto che si avvicinano i periodi di ferie, con tutto ciò che ne consegue.
Si è discusso delle procedure in corso sulle nuove assunzioni e mobilità “interne” ed “esterne”, ed è stato illustrato il programma operativo nel dettaglio. Abbiamo convenuto sulla necessità di premere l’acceleratore su questo fondamentale fronte.
Su quello organizzativo si è convenuto di istituire un tavolo di verifica delle criticità. Si analizzeranno delle situazioni campione non soltanto dal punto di vista numerico, ma con una rilevazione della strutturazione della turnistica, delle modalità organizzative e, conseguentemente, delle compatibilità contrattuali in termini di accesso agli istituti di diritto ed equa distribuzione dei carichi di lavoro.
Si è inoltre condivisa la necessità di accelerare il confronto sul contratto integrativo aziendale e di improntare un percorso sulla sostenibilità dei fondi per produttività, straordinari ed istituti premianti.
Dal punto di vista della salute e sicurezza, la Direzione si è detta impegnata in un progetto di potenziamento ed efficentamento del sistema aziendale, anche attraverso la collaborazione con RLS ed organizzazioni sindacali.
L’Azienda si è detta inoltre propensa al potenziamento della comunicazione interna e del coinvolgimento del personale, sulla qual cosa abbiamo chiesto un deciso sforzo, ritenendo indispensabile che i lavoratori e le lavoratrici abbiano consapevolezza di ciò che accade nell’organizzazione aziendale.
Riteniamo pertanto che ci siano i presupposti per un confronto chiaro, serrato e quanto più risolutivo delle problematiche che da più parti raccogliamo, ed accogliamo favorevolmente le aperture e gli impegni assunti dal Direttore Generale e dai Direttori Amministrativo e Sanitario.