"Sono non veritiere e strumentali. Rilievi infondati, usati come pretesti per screditare un’associazione critica, indipendente e propositiva"
SIENA. Dal Consiglio Direttivo del Comitato Siena 2 riceviamo e pubblichiamo.
“Preso atto delle dichiarazioni a mezzo stampa e delle informazioni rese in Consiglio Comunale dall’assessore Fazzi in merito alla gestione del Centro Civico La Meridiana da parte del Comitato Siena 2, abbiamo ritenuto inaccettabili e gravi tali dichiarazioni perché basate su rilievi infondati, usati come pretesti, con lo scopo di screditare la nostra onorabilità e il nostro ruolo nei quartieri ove operiamo.
Per non lasciare adito a dubbi abbiamo predisposto, dopo attenta riflessione, una ricca e puntuale documentazione che contiene tutti gli elementi per una valutazione obbiettiva e veritiera della vicenda, che si allega alla presente e che chiediamo venga attentamente valutata e resa di pubblico dominio. Tale documentazione contiene una lettera al Sindaco ed ai Consiglieri Comunali con cui contestiamo tre affermazioni di Fazzi ed in particolare che il Comitato avrebbe disatteso alcuni impegni del Patto di Collaborazione, che il Comitato avrebbe dovuto nominare un agente contabile, che l’Associazione non avrebbe provveduto puntualmente ad una rendicontazione economica dell’attività svolta. Su ciascuna di tali affermazioni documentiamo la realtà dei fatti, gli atti formali relativi e segnaliamo le inadempienze che semmai sono a totale carico del Comune.
In particolare segnaliamo che nei poco più di 18 mesi effettivi di gestione e attività del Centro Civico La Meridiana da parte del nostro Comitato il Comune ha risparmiato un sacco di soldi ed ha introitato ben più di quanto introitasse in precedenza; che l’attività svolta ha permesso un utilizzo ben più ampio e condiviso che in passato dei locali, con una attività promozionale che ha consentito di raccogliere nuovi utilizzatori e di qualificare il livello sociale e culturale delle iniziative svolte; che questi risultati sono stati ottenuti malgrado l’evidente assenteismo del comune, quando non addirittura l’aperta ostilità, in totale disprezzo dello spirito del Patto di Collaborazione per la gestione dei Beni Comuni, che presuppone una stretta sinergia tra Ente Locale ed i soggetti del volontariato incaricati di tale attività. A questo proposito abbiamo predisposto un documento contenente l’esatta cronologia dei fatti, cosicché ciascuno possa verificare cosa e quando è stato convenuto tra Comitato Siena 2 ed Amministrazione Comunale, il che dimostra la totale infondatezza delle accuse gratuite che ci sono state rivolte.
Inoltre abbiamo preparato una rendicontazione sociale dell’attività svolta, che crediamo sconosciuta ai più e probabilmente ignota anche all’Amministrazione Comunale, che ne sarebbe stata a conoscenza se avesse partecipato più attivamente alla vita del Centro Civico La Meridiana.Infine, per non lasciare nulla di “opaco”, abbiamo predisposto e presentato una puntigliosa documentazione dei conti della gestione: entrate, costi sostenuti, soldi versati all’Amministrazione. Non ci aspettiamo risposte altrettanto documentate in quanto non esistono atti che possano mettere in discussione le nostre affermazioni. Ciò non toglie che è nostra intenzione continuare a collaborare con il Comune, come stiamo facendo con i patti per il Boschetto e per gli Orti e come pensiamo di poter continuare a fare se verranno avviate le procedure per attivare una gestione chiara e trasparente dell’Auditorium, inaugurato tre volte da questa e dalle precedenti amministrazioni comunali ma mai aperto alle iniziative pubbliche, e per l’edificio dello Zodiaco, che insieme riteniamo debbano costituire il vero centro civico del quartiere di S. Miniato. Del resto salutiamo con piacere che alcune – poche – delle associazioni che operavano in passato alla Meridiana abbiano ripreso a farlo.
Ci spiace che l’improvvida iniziativa messa in atto dal Comune e dal suo assessore abbia contribuito a perdere la presenza di altre associazioni prima presenti e ad azzerare il prezioso lavoro di accreditamento delle potenzialità e disponibilità del Centro Civico, servizi compresi, che avevamo messo in atto.
Ci auguriamo solo che non si dia di nuovo vita ad una gestione meramente burocratica, e ci impegniamo comunque a promuovere la presenza, anche da parte nostra, di iniziative sociali e culturali che mantengano alto il livello di partecipazione sociale che hanno caratterizzato la vita de La Meridiana in questi anni”.
CRONOLOGIA DEI FATTI CON ALLEGATI
LETTERA AL SINDACO DI RISPOSTA ALLE AFFERMAZIONI DELL’ASSESSORE FAZZI