La cabina sarà impiegata nelle attività di ricerca basate su modelli in vitro, che prevedono l’utilizzo di colture cellulari, coordinate dalla Prof.ssa Alessandra Gamberucci
SIENA. Il Centro Diagnostico Senese ha effettuato la donazione di una cappa a flusso laminare al Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo dell’Università di Siena. La cabina sarà impiegata nelle attività di ricerca basate su modelli in vitro, che prevedono l’utilizzo di colture cellulari, coordinate dalla Prof.ssa Alessandra Gamberucci.
La cappa a flusso laminare è fondamentale per garantire un ambiente sterile e sicuro durante la manipolazione delle colture cellulari, contribuendo a prevenire contaminazioni e assicurando la qualità e l’affidabilità dei risultati sperimentali. Questo strumento è particolarmente utile per la ricerca in ambito biomedico, dove l’integrità dei campioni è cruciale.
Si tratta di un piccolo gesto che, però, dimostra il sostegno del Centro Diagnostico Senese alle attività accademiche e di ricerca che hanno un impatto significativo sulla salute pubblica. La speranza è che la cappa possa agevolare le indagini che utilizzano le colture cellulari del Dipartimento, nonché la formazione di giovani tesisti, laureati, dottorandi e specializzandi.
Il Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo dell’Università di Siena è riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la qualità della sua ricerca e per il suo impegno nella formazione di nuovi talenti in ambito scientifico. La donazione del Centro Diagnostico Senese rappresenta dunque un ulteriore passo verso il rafforzamento della collaborazione tra il settore privato e le istituzioni accademiche, con l’obiettivo comune di promuovere l’eccellenza nella ricerca e nello sviluppo tecnologico.