SIENA. Il cda del Monte dei Paschi ha deciso di non procedere con l’azione di responsabilità nei confronti dell’ex presidente Alessandro Profumo. Profumo è imputato a Milano, assieme all’ex ad Fabrizio Viola, per falso in bilancio e aggiotaggio
Il termine per la presentazione è il 5 agosto, ma dopo giorni di disaccordo i consiglieri si sono compattati (anche a seguito di consigli legali in merito) ed hanno scelto all’unanimità di non intervenire.
Se nel processo in corso a Milano Viola e Profumo venissero condannati (ricordiamo che per il tandem ex Mps non è stata accolta la richiesta di archiviazione), la banca potrebbe rientrare in gioco, almeno per la parte che riguarda i danni subiti.